In attesa che le Regioni si attrezzino per inviare i dati relativi ai tempi di attesa per visite ed analisi delle cosiddette prestazioni traccianti nell’ambito del piano nazionale disciplinato per legge e in attesa che le divergenze sorte nelle settimane scorse in conferenza Stato Regioni sui finanziamenti nel piatto per i governi locali vengano appianate aAl Ministero incontro con Agenas e le Regioni per illustrare le funzionalità del nuovo cruscotto di monitoraggio. “Oggi inizia un percorso virtuoso di collaborazione per abbattere le liste d’attesa e dare risposte ai cittadini”.
Lo ha detto il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, aprendo i lavori dell’incontro che si è svolto oggi, presso il Ministero della Salute, con i rappresentanti di Agenas e delle Regioni per l’illustrazione della piattaforma nazionale di monitoraggio delle liste d’attesa istituita con il Decreto Legge 73 del 2024. Nel corso della riunione sono state illustrate tutte le funzionalità del cruscotto attraverso l’analisi dei dati di tre Regioni anonimizzate.
“Se vogliamo combattere un fenomeno critico e complesso come le lunghe liste d’attesa – ha aggiunto il Ministro – dobbiamo innanzitutto essere in grado di conoscerlo e di misurarlo. La nuova piattaforma di monitoraggio dei tempi di attesa rappresenta lo strumento per raggiungere questo obiettivo. Vogliamo analizzare insieme i punti di forza e criticità, sia riguardo alle singole prestazioni che alle specifiche aziende sanitarie, ma anche individuare e diffondere le buone pratiche già esistenti sul territorio nazionale. Oggi poniamo le basi per un nuovo patto di trasparenza con i cittadini per garantire tempi di attesa più brevi e risposte rapide, rendendo il nostro Servizio Sanitario più efficiente e accessibile a tutti”.