Convegno in Senato, 3 luglio ore 15.30 Sala Atti Parlamentari – Biblioteca Giovanni Spadolini – Piazza della Minerva 38
Una task force di circa 150mila medici liberi professionisti potrebbe essere una grande risorsa per affrontare il problema delle liste d’attesa, grazie al nuovo Decreto (n. 73 del 7/06/2024) e al disegno di legge in discussione. Tuttavia, è ancora difficile determinare l’entità del fenomeno in ogni singola Regione. I dati richiesti dal Ministero della Salute fin dal 2018 non sono ancora certi e ufficiali.
Una risorsa per il Sistema Sanitario Nazionale
Ora, l’ultimo Decreto Legge disciplina la questione e, una volta definito il problema, i medici liberi professionisti desiderano essere considerati una risorsa all’interno del Sistema Sanitario Nazionale. Essi rappresentano un punto di riferimento per molti cittadini, con la consapevolezza di poter svolgere un ruolo importante anche a supporto del servizio pubblico, che rimane un presidio insostituibile di assoluta importanza per tutti.
Tempi di attesa e codici di priorità
Il Servizio Sanitario Nazionale deve garantire una prestazione entro 72 ore se urgente, entro 10 giorni per le urgenze brevi, entro 30 giorni per una visita e 60 giorni per un esame differibile. Il medico, al momento della prescrizione, indica il codice di priorità sulla ricetta. Tuttavia, l’impossibilità per i liberi professionisti di accedere alle certificazioni per le esenzioni e ai piani terapeutici ha gravi ripercussioni sui pazienti, costretti a sovraccaricare ingiustificatamente le già sature liste d’attesa e il lavoro dei colleghi del servizio pubblico.
Convegno in Senato il 3 luglio
Trovare una soluzione è possibile, ed è su questo tema che il prossimo 3 luglio, presso la Sala degli Atti Parlamentari della Biblioteca Giovanni Spadolini in Senato, su iniziativa del Senatore Francesco Silvestro, si terrà il Convegno dal titolo “Liste di attesa: i medici liberi professionisti pronti a fornire il proprio contributo”.
Relatori e partecipanti
Durante l’incontro interverranno il presidente della Commissione Parlamentare per le Questioni Regionali, Sen. Francesco Silvestro, il presidente della FNOMCeO, Filippo Anelli, la vicepresidente AMOLp Paola Fusaro, l’endocrinologa Raffaella Pajalich, l’allergologo Oriano Grossi, e l’angiologo Gianluigi Rosi. Sono previste anche testimonianze dirette dei pazienti. Il convegno sarà moderato dal presidente AMOLp, Sergio Di Martino, e dalla giornalista Sofia Guidetti.
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