Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

Caldo e disidratazione, bere tre litri d’acqua al giorno per preservare la Salute dei Reni

Caldo torrido e perdita di liquidi: con l’aumento della...

Medicina, iscrizioni senza test: si parte attese oltre oltre 70 mila domande fino al 25 luglio

Sono partire oggi e termineranno il 25 luglio le...

Suicidio medicalmente assistito fra pronunce giurisprudenziali e vuoto normativo

di Alessandra Carimati* Con la sentenza n. 242/2019 la Corte...

Medico colpito da tumore pedala più di 700 chilometri per far conoscere il valore dell’attività fisica 

Più di 700 chilometri in sella ad una bici, tappa: Torino-Roma, per dire che l’attività fisica fa bene alla salute e migliora la qualità di vita anche di chi ha incontrato una malattia oncologica. È la “Pedalata Arcobaleno della Speranza” di Roberto Laudati, medico ematologo dell’Unità di Ematologia della Città della Salute e della Scienza di Torino. E’ partito il 30 aprile dal capoluogo piemontese alla volta di Roma.

In sella ad una bici per dimostrare che l’attività fisica previene malattie importanti come i tumori e migliora la qualità di vita anche di chi ha già ricevuto una diagnosi di malattia migliorando il benessere fisico e psicologico. Lui è Roberto Laudati, medico ematologo dell’Unità di Ematologia dell’Azienda ospedaliera universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino e sta attraversando lo stivale in sella alla sua bici per la “Pedalata Arcobaleno della Speranza” dell’associazione Arcobaleno della Speranza Odv.

Il suo è un viaggio di oltre 700 chilometri divisi in 5 tappe per dimostrare la valenza terapeutica dell’attività fisica nelle terapie oncologiche. Il medico è partito dal Centro Oncoematologico Subalpino di Torino e l’arrivo al Dipartimento di Onco-Ematologia del Policlinico di Tor Vergata di Roma è previsto giovedì 4 maggio. E’ possibile seguire la manifestazione sui canali social dell’Associazione Arcobaleno della Speranza Odv.

A dicembre 2021, al medico torinese è stato diagnosticato un linfoma non Hodgkin e seguendo le indicazioni degli studi più recenti ha iniziato un programma di attività fisica per contrastare gli effetti collaterali della terapia. Di qui l’idea della pedalata Torino-Roma, con l’intento di unire idealmente i Centri oncoematologici italiani e di far conoscere l’importanza dell’esercizio fisico anche durante la terapia.

Secondo Aiom – Associazione italiana di oncologia medica, sono circa 2 milioni e 250mila gli italiani che vivono con una diagnosi di tumore (il 4% dell’intera popolazione). Nel 2022 sono state registrate circa 391.000 nuove diagnosi di tumore. Le diagnosi di tumore ematologico sono in aumento a causa dell’invecchiamento generale della popolazione ma le speranze di vita sono maggiori e il 40-50% dei malati può addirittura aspirare alla guarigione. 

Secondo gli esperti, i pazienti oncologici, se guidati da esperti, possono dedicarsi in sicurezza ad esercizi per migliorare il benessere, la funzionalità fisica e la qualità della vita, mitigando anche la stanchezza legata alla patologia. Infatti, svolgere attività fisica riduce ansia, depressione e dolore ed è anche utile per migliorare la qualità del sonno, aumentare il senso di benessere e l’autostima.

Numerosi studi hanno dimostrato che le persone che hanno avuto un tumore e si sono mantenute fisicamente attive manifestano una maggiore aderenza alle terapie, presentano un minor rischio di recidive e un aumento della sopravvivenza rispetto alle persone inattive.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Primo maggio sulle piste da sci… con qualche accortezza in più, Tennisti in erba e scoliosi, Buona salute per cuore e arterie con 150 minuti a settimana di corsa leggera, una camminata o una pedalata

Seguici!

Ultimi articoli

Caldo e disidratazione, bere tre litri d’acqua al giorno per preservare la Salute dei Reni

Caldo torrido e perdita di liquidi: con l’aumento della...

Suicidio medicalmente assistito fra pronunce giurisprudenziali e vuoto normativo

di Alessandra Carimati* Con la sentenza n. 242/2019 la Corte...

Ipoparatiroidismo, la multidisciplinarietà che garantisce il miglior percorso di diagnosi e cura

Ipoparatiroidismo, una patologia cronica di difficile diagnosi e gestione....

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Caldo e disidratazione, bere tre litri d’acqua al giorno per preservare la Salute dei Reni

Caldo torrido e perdita di liquidi: con l’aumento della...

Suicidio medicalmente assistito fra pronunce giurisprudenziali e vuoto normativo

di Alessandra Carimati* Con la sentenza n. 242/2019 la Corte...

Ipoparatiroidismo, la multidisciplinarietà che garantisce il miglior percorso di diagnosi e cura

Ipoparatiroidismo, una patologia cronica di difficile diagnosi e gestione....
spot_imgspot_img

Caldo e disidratazione, bere tre litri d’acqua al giorno per preservare la Salute dei Reni

Caldo torrido e perdita di liquidi: con l’aumento della colonnina di mercurio il sistema di termoregolazione basato sulla sudorazione mette in crisi l’emuntorio renale...

Medicina, iscrizioni senza test: si parte attese oltre oltre 70 mila domande fino al 25 luglio

Sono partire oggi e termineranno il 25 luglio le iscrizioni a Medicina con il nuovo sistema di accesso che supera i test e che...

Suicidio medicalmente assistito fra pronunce giurisprudenziali e vuoto normativo

di Alessandra Carimati* Con la sentenza n. 242/2019 la Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 580 c.p., nella parte in cui non esclude la...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui