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Oltre 7 milioni di italiani convivono con problemi di udito: un allarme crescente

Controlli gratuiti in piazza: parte il 29 settembre la campagna di Udito Italia. A disposizione dei cittadini medici specialisti, professionisti sanitari e volontari

La campagna di Udito Italia, in programma per il 2024, si svolgerà in cinque domeniche a partire dal 29 settembre in varie città italiane tra cui Venezia, Ancona, Torino, Napoli e Busto Arsizio. Durante queste giornate medici specialisti, professionisti sanitari e volontari saranno a disposizione dei cittadini per effettuare controlli gratuiti e fornire informazioni sulla prevenzione delle patologie uditive.

Coinvolta una persona su tre tra gli over 65

In Italia, più di 7 milioni di persone soffrono di problemi di udito, pari al 12,1% della popolazione. Questo significa che una persona su tre tra gli over 65 affronta difficoltà uditive. Tuttavia, solo il 31% della popolazione ha effettuato un controllo dell’udito negli ultimi 5 anni, mentre il 54% non ha mai sottoposto il proprio udito a una valutazione medica. Nonostante l’evidente necessità, solo il 25% delle persone che potrebbero trarre beneficio da un apparecchio acustico lo utilizza, anche se l’87% di chi lo fa afferma che la propria qualità di vita è migliorata.

Una crisi globale

La situazione non è migliore a livello globale. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che circa il 5% della popolazione mondiale conviva con una perdita uditiva. Purtroppo, le previsioni per il futuro sono allarmanti: entro il 2050, si prevede che una persona su quattro, circa 2,5 miliardi di persone, sperimenterà una qualche forma di diminuzione dell’udito.

Questo contesto critico è stato al centro della conferenza stampa organizzata a Roma da Udito Italia presso la Camera dei Deputati, in occasione della presentazione della campagna di prevenzione “Nonno Ascoltami! – La prevenzione in piazza”. Si tratta della quindicesima edizione dell’iniziativa, sostenuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dal Ministero della Salute, con l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione italiana sulla salute uditiva.

Prevenzione in piazza: controlli gratuiti in 16 città italiane

La campagna di Udito Italia, in programma per il 2024, si svolgerà in cinque domeniche a partire dal 29 settembre in varie città italiane tra cui Venezia, Ancona, Torino, Napoli e Busto Arsizio. Durante queste giornate medici specialisti, professionisti sanitari e volontari saranno a disposizione dei cittadini per effettuare controlli gratuiti e fornire informazioni sulla prevenzione delle patologie uditive. Una novità di questa edizione sarà la possibilità, in alcune città pilota, di effettuare controlli dell’equilibrio per valutare il rischio di cadute, un problema particolarmente rilevante negli anziani.

1,5 miliardi di persone convivono con disabilità uditive

Secondo i dati presentati dall’OMS, oltre 1,5 miliardi di persone nel mondo convivono con una qualche forma di disabilità uditiva, di cui 430 milioni in forma invalidante. Questa cifra potrebbe salire a oltre 2,5 miliardi entro il 2050, con più di 700 milioni di persone che soffriranno di ipoacusia grave. La principale causa di questo aumento è l’esposizione crescente al rumore, soprattutto negli ambienti ricreativi, che mette a rischio oltre un miliardo di giovani nel mondo.

Salute uditiva e sicurezza stradale: un legame sottovalutato

Non solo la qualità della vita, ma anche la sicurezza stradale può essere influenzata dalla salute uditiva. La perdita dell’udito non trattata può portare a problemi di isolamento sociale, specialmente negli anziani, ma ha anche implicazioni pratiche per la sicurezza quotidiana. La sensibilizzazione su questi aspetti è fondamentale, come sottolineato dai relatori della conferenza, tra cui l’onorevole Nazario Pagano e l’onorevole Salvatore Deidda.

La sfida della sensibilizzazione

Secondo Valentina Faricelli, presidente di Udito Italia, la chiave per affrontare l’epidemia di problemi uditivi è avvicinare le persone alla prevenzione. “Oggi lo stigma resta il principale ostacolo per chi soffre di abbassamento dell’udito”, ha dichiarato Faricelli. La campagna mira a sensibilizzare la popolazione sull’importanza di controllare il proprio udito, coinvolgendo anche tutte le professioni sanitarie, dai tecnici audiometristi ai logopedisti. Nazario Pagano ha ribadito l’importanza della prevenzione: “Le domeniche di prevenzione sono un appuntamento cruciale per la popolazione. Fermarsi anche solo per un controllo può fare la differenza”. Ha inoltre sottolineato come il problema dell’udito sia particolarmente diffuso tra gli anziani, che rischiano di isolarsi ulteriormente a causa della perdita uditiva. Salvatore Deidda ha concluso ricordando l’importanza dell’informazione per le nuove generazioni, minacciate dall’inquinamento acustico e da abitudini di ascolto non sicure: “Dobbiamo lavorare affinché le nuove generazioni non abbiano le stesse preoccupazioni”.

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