La principale risposta a questa domanda è la necessità di posti di terapia intensiva per i pazienti contagiati da COVID-19 ha messo in crisi i più efficienti sistemi sanitari regionali (Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna), unitamente ad un sistema di cure territoriali non ancora preparato ad una nuova organizzazione di cure. Tra i primi ospedali ad entrare in crisi è stato, ironia della sorte, uno dei più moderni ed efficienti la cui inaugurazione è avvenuta a dicembre 2012: l’ospedale Papa Giovanni XXIII.