Una maggiore consapevolezza nell’ambito della genomica ha portato, già decenni fa, ad ipotizzare che se si fossero conosciute le cause di un tumore sarebbe stato possibile creare dei vaccini in grado di prevenirlo. Ebbene quelle ipotesi, in passato considerate avveniristiche, si sono rivelate esatte. Dopo anni di studio la Gran Bretagna si appresta ad arruolare 10mila pazienti per uno studio su larga scala per testa i vaccini per determinati tipi di cancro.
La genomica da quando nel 2001 il “Progetto genoma umano” ha conseguito il sequenziamento completo del genoma umano è entrata con sempre maggiore forza all’interno della medicina.
Questa scienza studia i meccanismi che si sviluppano a livello molecolare che causano, o prevengono, determinate malattia. Negli ultimi anni, appunto dal sequenziamento dal genoma, questa scienza è stata in grado di fornire soluzioni terapeutiche per moltissime malattie, cancro in primis.
Sono entrati nel dizionario comune termini quali terapia molecolare, terapia personalizzata e terapia a target molecolare; tutte espressioni diverse di terapie che si basano appunto sui meccanismi molecolari che portano alla proliferazione di molti tipi di tumore.
Una maggiore consapevolezza nell’ambito della genomica ha portato, già decenni fa, ad ipotizzare che se si fossero conosciute le cause di un tumore sarebbe stato possibile creare dei vaccini in grado di prevenirlo. Ebbene quelle ipotesi, in passato considerate avveniristiche, si sono rivelate esatte.
Sempre più aziende stanno lavorando sulla produzione di vaccini di questo tipo e addirittura la Gran Bretagna si appresta ai primi test clinici su larga scala per diverse forme di cancro.
Questi test sono nati dalla collaborazione del governo britannico e il colosso tedesco BioNTech –salito agli onori della cronaca grazie al vaccino anti-covid- e puntano ad arruolare fino a 10mila persone entro la fine dell’anno. Lo studio servirà a studiare l’efficacia e la sicurezza di trattamenti immunoterapici a mRna per trattare i tumori.
I trial, che dureranno fino al 2030, potranno aprire a una nuova era per l’umanità nella quale alcuni tipi di tumore potranno essere finalmente debellati. I vaccini di questo tipo candidati alla grande sperimentazione che si terrà in Gran Bretagna sono diversi, molti dei quali già in una fase avanzata di sperimentazione e utilizzano tutti una combinazione fissa di antigeni associati al tumore codificati dall’mRna.
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