Punti di differenza - J&J MedTech

Contenuti esclusivi

Falcidie a Medicina: Bruno Zuccarelli: «In tempi non sospetti avevamo avvertito del pericolo

Rischio di posti vacanti nell’intera Campania. Ma le famiglie...

Vaccinazione dell’adulto e del fragile in Piemonte, Riboldi: «La sfida è diventare una delle regioni più protette»

Accesso all’innovazione tramite vaccini “su misura” per la popolazione...

Disabili, diritto all’affettività: Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp e Unisannio promuovono un confronto scientifico a Benevento

Diritto all’a𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 s𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 p𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 d𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à tra...

Nuovo farmaco contro l’Alzheimer in grado di ridurre del 35% la progressione dei sintomi

Un nuovo farmaco sperimentale chiamato DonaneMab ha dimostrato promesse nel rallentare il declino cognitivo nei pazienti con fasi iniziali della malattia di Alzheimer. Il farmaco, sviluppato da Eli Lilly, ha dimostrato una riduzione del 35% della progressione dei sintomi per un periodo di 18 mesi, secondo il recente studio dell’azienda.

L’Alzheimer è una malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce il cervello e causa la perdita di memoria e la riduzione delle capacità cognitive. Questa malattia è caratterizzata dalla formazione di placche e grovigli di proteine anomale nel cervello, che danneggiano e distruggono le cellule nervose.

L’Alzheimer è la forma più comune di demenza, una condizione che colpisce la memoria, il pensiero e il comportamento di una persona. I sintomi dell’Alzheimer possono includere la perdita di memoria a breve termine, la difficoltà a pensare, a ragionare e a comunicare, la perdita della capacità di svolgere le normali attività quotidiane e, in stadi avanzati, la perdita di autonomia e la necessità di assistenza a tempo pieno.

Attualmente non esiste una cura per l’Alzheimer e i trattamenti disponibili mirano a rallentare la progressione dei sintomi e a migliorare la qualità della vita dei pazienti. La diagnosi precoce è importante per garantire che i pazienti ricevano il miglior trattamento possibile e per rallentare la progressione della malattia.

Un nuovo farmaco sperimentale chiamato DonaneMab ha dimostrato promesse nel rallentare il declino cognitivo nei pazienti con fasi iniziali della malattia di Alzheimer. Il farmaco, sviluppato da Eli Lilly, ha dimostrato una riduzione del 35% della progressione dei sintomi per un periodo di 18 mesi, secondo il recente studio dell’azienda.

Lo studio ha coinvolto quasi 1.182 persone con le prime forme di Alzheimer e ha confrontato la loro capacità di svolgere attività quotidiane come la gestione del denaro, la guida, gli hobby e la conversazione sugli affari correnti. È stato scoperto che il farmaco rallenta in modo significativo il declino cognitivo legato alla malattia, oltre a migliorare la capacità di svolgere attività quotidiane del 40%.

 La malattia di Alzheimer è caratterizzata dall’accumulo di due proteine, tau e beta amiloide, in grovigli e piastre note come aggregati, che causano la morte delle cellule cerebrali. Donanemab si rivolge specificamente all’amiloide-beta, così come un altro farmaco chiamato Lecanemab sviluppato da Biogen ed Eisai, che è stato approvato dagli Stati Uniti lo scorso gennaio e ha mostrato un calo del 27%.

Mentre i risultati dello studio sono incoraggianti, ci sono stati alcuni effetti collaterali del farmaco, tra cui le microemorragia. Gli effetti a lungo termine di DonaneMab sui pazienti sono ancora sconosciuti e richiedono ulteriori ricerche.

Nonostante le sfide poste dalla malattia di Alzheimer, lo sviluppo di farmaci come Donanemab e Lecanemab porta speranza ai milioni di persone che soffrono di questa condizione debilitante. Se autorizzati per l’uso, questi farmaci potrebbero offrire un nuovo raggio di speranza nella lotta contro il morbo di Alzheimer.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Terapie innovative e innovazione farmaceutica: il punto di vista dei pazientiFarmaci a un euroLa politica anticipa il progresso per offrire la migliore cura ai cittadini

Seguici!

Ultimi articoli

Falcidie a Medicina: Bruno Zuccarelli: «In tempi non sospetti avevamo avvertito del pericolo

Rischio di posti vacanti nell’intera Campania. Ma le famiglie...

Vaccinazione dell’adulto e del fragile in Piemonte, Riboldi: «La sfida è diventare una delle regioni più protette»

Accesso all’innovazione tramite vaccini “su misura” per la popolazione...

Disabili, diritto all’affettività: Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp e Unisannio promuovono un confronto scientifico a Benevento

Diritto all’a𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 s𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 p𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 d𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à tra...

Malattie cardiovascolari prima causa di decesso in Emilia Romagna: presentato un modello sulla stratificazione del rischio nella popolazione

Sviluppare un sistema di stratificazione del rischio cardiovascolare basato...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Falcidie a Medicina: Bruno Zuccarelli: «In tempi non sospetti avevamo avvertito del pericolo

Rischio di posti vacanti nell’intera Campania. Ma le famiglie...

Vaccinazione dell’adulto e del fragile in Piemonte, Riboldi: «La sfida è diventare una delle regioni più protette»

Accesso all’innovazione tramite vaccini “su misura” per la popolazione...

Disabili, diritto all’affettività: Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp e Unisannio promuovono un confronto scientifico a Benevento

Diritto all’a𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 s𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 p𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 d𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à tra...

Malattie cardiovascolari prima causa di decesso in Emilia Romagna: presentato un modello sulla stratificazione del rischio nella popolazione

Sviluppare un sistema di stratificazione del rischio cardiovascolare basato...
spot_imgspot_img

Falcidie a Medicina: Bruno Zuccarelli: «In tempi non sospetti avevamo avvertito del pericolo

Rischio di posti vacanti nell’intera Campania. Ma le famiglie abbienti possono contare sul vecchio sistema.«Gli esiti che arrivano da tutta Italia dimostra che avevamo...

Vaccinazione dell’adulto e del fragile in Piemonte, Riboldi: «La sfida è diventare una delle regioni più protette»

Accesso all’innovazione tramite vaccini “su misura” per la popolazione adulta e fragile, modelli organizzativi efficaci, campagne di comunicazione mirate: queste le tre direttrici della...

Disabili, diritto all’affettività: Ordine professioni sanitarie Tsrm Pstrp e Unisannio promuovono un confronto scientifico a Benevento

Diritto all’a𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐞 s𝐞𝐬𝐬𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭à 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 p𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐨𝐧 d𝐢𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭à tra t𝐚𝐛ù, p𝐫𝐞𝐠𝐢𝐮𝐝𝐢𝐳𝐢 𝐞 nuovi a𝐩𝐩𝐫𝐨𝐜𝐜𝐢 e𝐝𝐮𝐜𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐞 r𝐢𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢: è questo il tema del corso di...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui