Contenuti esclusivi

Gli italiani riducono il consumo di sale, ma non basta

Nonostante una riduzione negli ultimi anni, il consumo di...

L’Italia primo paese in Europa per decessi da mesotelioma

Con 518 decessi nel 2021, il paese affronta le...

Una molecola contro le infezioni per rendere vulnerabile il tumore del pancreas

Un gruppo di ricercatori di IFOM e della Statale...

Anaao Assomed: “Cambiamo il modello organizzativo del nostro sistema sanitario facendolo crescere, investendo di più, prendendo in carico il paziente e evidenziando le qualità dei nostri professionisti”.

Secondo Pierino Di Silverio, segretario nazionale Anaao Assomed serve cambiare il modello organizzativo, facendolo crescere, investendoci maggiormente, prendendo in carico il paziente, evidenziando le qualità dei professionisti e facendoli crescere. Lo ha detto all’evento Mega Salute, organizzato da Motore Sanità.

Se da una parte l’ospedale non ha più una caratterizzazione chiara del suo ruolo – gli accessi sono tutti in pronto soccorso, il 60 per cento degli accessi sono secondi accessi – dall’altra parte c’è il professionista che è ingabbiato contrattualmente, professionalmente, economicamente, anche in termini di possibilità di carriera. Un contratto che non qualifica professionalmente, non qualifica socialmente, che non gratifica per i livelli di impegni profusi. Un modello che non regge più e da riorientare, insoddisfacente anche se fosse rifinanziato al 10 per cento del Pil. E’ il modello organizzativo che non regge”.

E ancora, l’appello del segretario nazionale: “Serve una flessibilità contrattuale e professionale e una idea chiara del percorso che il paziente deve seguire dal domicilio al territorio all’ospedale e al suo rientro a casa. E ci vuole una definizione organica chiara così come una definizione delle risorse con cui attuare questi nuovi sistemiPiù che assenza di risorse è l’assenza di volontà di puntare sulla salute il nodo da sciogliere, come una priorità del Paese se è vero che le percentuali di investimenti rispetto al Pil sono vari punti dietro le altre nazioni europee”

Non è più tempo di proteste sotto traccia – conclude Di Silverio -, ma di azioni eclatanti per smuovere le acque. Non deve cambiare solo il modello di lavoro del medico di medicina generale, ma anche il rapporto di lavoro con chi ci offre lavoro. Il medico deve curare non timbrare il cartellino e la sua azione professionale deve tornare centrale”.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: La croce rossa e l’oms chiariscono: i deceduti a causa di disastri naturali e conflitti hanno un rischio sanitario decisamente basso, Il ritorno a scuola dopo le vacanze estive: rischi per la salute fisica e…, Regione Veneto istituisce l’infermiere di comunità, prima delibera varata in Italia.

Seguici!

Ultimi articoli

Gli italiani riducono il consumo di sale, ma non basta

Nonostante una riduzione negli ultimi anni, il consumo di...

L’Italia primo paese in Europa per decessi da mesotelioma

Con 518 decessi nel 2021, il paese affronta le...

Una molecola contro le infezioni per rendere vulnerabile il tumore del pancreas

Un gruppo di ricercatori di IFOM e della Statale...

Il Governo approva il decreto per contrastare le violenze contro il personale sanitario

Il decreto introduce pene più severe, arresto in flagranza...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Gli italiani riducono il consumo di sale, ma non basta

Nonostante una riduzione negli ultimi anni, il consumo di...

L’Italia primo paese in Europa per decessi da mesotelioma

Con 518 decessi nel 2021, il paese affronta le...

Una molecola contro le infezioni per rendere vulnerabile il tumore del pancreas

Un gruppo di ricercatori di IFOM e della Statale...

Il Governo approva il decreto per contrastare le violenze contro il personale sanitario

Il decreto introduce pene più severe, arresto in flagranza...

Innovativo trapianto cuore-fegato all’ospedale Molinette di Torino

Un trapianto simultaneo offre nuove prospettive a una paziente...
spot_imgspot_img

Gli italiani riducono il consumo di sale, ma non basta

Nonostante una riduzione negli ultimi anni, il consumo di sale in Italia rimane superiore ai 5 grammi giornalieri raccomandati L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) consiglia...

L’Italia primo paese in Europa per decessi da mesotelioma

Con 518 decessi nel 2021, il paese affronta le conseguenze dell'esposizione all'amianto mentre l'UE segna un calo complessivo  Secondo i dati Eurostat del 2021, l'Unione...

Una molecola contro le infezioni per rendere vulnerabile il tumore del pancreas

Un gruppo di ricercatori di IFOM e della Statale di Milano ha identificato nuovi inibitori della macropinocitosi, un meccanismo cruciale nello sviluppo e nella...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui