L’esperta spiega come il rafforzamento del sistema immunitario e i trattamenti naturali possano aiutare a fronteggiare l’influenza e ridurre il rischio di complicazioni gravi.
Con l’arrivo dell’inverno e l’abbassamento delle temperature, l’influenza stagionale si prepara a colpire milioni di persone. Secondo gli esperti, quest’anno il picco dei casi è previsto tra la fine dell’anno e le prime settimane del 2025. Mentre il virus influenzale si diffonde, è fondamentale sapere come affrontare i sintomi e prevenire complicazioni, soprattutto per le persone più vulnerabili. Ne abbiamo parlato con la dottoressa Heide De Togni, farmacista e direttrice scientifica di Schwabe Pharma Italia, che ci ha spiegato come affrontare l’influenza con rimedi naturali e accorgimenti pratici.
Come rafforzare il sistema immunitario?
“La prevenzione inizia con un sistema immunitario forte, capace di affrontare le aggressioni virali. Il sistema immunitario umano è un complesso insieme di cellule e organi che proteggono l’organismo dalle infezioni. Un aspetto fondamentale per mantenere l’immunità efficiente è la salute del microbiota intestinale, che rappresenta circa il 70% delle difese immunitarie”. La dottoressa De Togni spiega che un microbiota equilibrato, con una buona biodiversità e composizione, è essenziale per una risposta immunitaria adeguata.
“La nutrizione gioca un ruolo fondamentale in questo processo – continua l’esperta. Una dieta ricca di micronutrienti come zinco, selenio, vitamine del gruppo B, C e D aiuta a sostenere il sistema immunitario. In particolare, l’assunzione di probiotici e di estratti vegetali selezionati può migliorare la risposta immunitaria e rafforzare le difese. Il Bifidobacterium animalis subs. lactis BI-04 e il Lactobacillus rhamnosus CRL 1505 sono due ceppi probiotici utili per rinforzare le difese, soprattutto durante i periodi di maggiore rischio”.
Come affrontare i sintomi influenzali?
“Se, nonostante la prevenzione, si dovessero manifestare i sintomi influenzali, è importante seguire alcune regole per affrontare la malattia in modo più efficace”. La dottoressa De Togni suggerisce di concedersi del riposo, evitando sforzi eccessivi e di rimanere al caldo. “Inoltre, è fondamentale idratarsi adeguatamente, bevendo molta acqua o altre bevande calde, per prevenire la disidratazione, che è un rischio comune durante l’influenza. Una dieta leggera è altrettanto importante. Evitare cibi pesanti e grassi aiuta l’organismo a concentrare le energie nella lotta contro il virus. Inoltre, è consigliato integrare la dieta con vitamine e sali minerali per sostenere il sistema immunitario. L’assunzione di integratori di vitamina C e D, così come di zinco, può accelerare il processo di guarigione”.
Quando è necessario consultare un medico?
“I sintomi iniziali dell’influenza possono sembrare simili a quelli di un semplice raffreddore, ma in alcuni casi la situazione può evolvere in complicazioni più gravi. Le prime avvisaglie di una possibile infezione respiratoria sono starnuti, mal di gola, febbre e tosse. Se questi sintomi non migliorano o peggiorano, è fondamentale consultare un medico, poiché potrebbero essere segnali di bronchite, polmonite o altre infezioni respiratorie. Un altro campanello d’allarme da non sottovalutare è la spossatezza persistente, che potrebbe indicare un peggioramento della condizione. In questi casi, un’adeguata diagnosi e il trattamento tempestivo sono essenziali per prevenire complicazioni gravi”.
Quali rimedi naturali per alleviare i sintomi?
“Esistono vari rimedi naturali che possono aiutare ad alleviare i sintomi influenzali, oltre ai farmaci tradizionali”. La dottoressa De Togni ci parla dell’estratto di Pelargonium sidoides, un rimedio tradizionale di origine sudafricana con proprietà antivirali, immunomodulanti e secretolitiche. “Questo estratto è efficace nel trattamento di sintomi come raffreddore, tosse e mal di gola. Un altro alleato per combattere la stanchezza e il calo energetico tipico dell’influenza è la Rhodiola rosea, conosciuta anche come ‘oro giallo’. Questa pianta adattogena favorisce il recupero dell’energia fisica e mentale, aiutando a ristabilire l’equilibrio dei neurotrasmettitori come la serotonina e la dopamina, essenziali per combattere lo stress causato dall’influenza”.
L’importanza della cura del microbiota intestinale
Il microbiota intestinale, che svolge un ruolo chiave nelle difese immunitarie, può essere alterato durante l’influenza o dopo un ciclo di antibiotici. La dottoressa De Togni raccomanda l’assunzione di probiotici specifici, come i lattobacilli e bifidobatteri, per ripristinare l’equilibrio della flora intestinale e favorire la crescita di microrganismi benefici. Un altro rimedio utile è Saccharomyces boulardii, un probiotico che aiuta durante la terapia antibiotica e sostiene la salute intestinale.