L’ipoparatiroidismo è una malattia endrocrina rara caratterizzata da un deficit totale o parziale di secrezione di paratormone (PTH) da parte delle ghiandole paratiroidi, che porta a bassi livelli di calcio nel sangue (ipocalcemia) e alti livelli di fosfato (iperfosfatemia). Le condizioni cliniche sulla persona possono essere più o meno gravi, quando la situazione è particolarmente grave possono essere numerosi i ricoveri in ospedale e le richieste di aiuto.
Oggi, rispetto alla terapia tradizionale, esiste una nuova molecola in grado di migliorare in maniera decisiva la qualità della vita della persona con Ipoparatiroidismo. Ce ne parla ai microfoni di Mondosanità Maurilio Deandrea, Direttore della struttura complessa di Endocrinologia, Diabetologia e Malattie del Metabolismo dell’ospedale Mauriziano Umberto I di Torino, che abbiamo incontrato al convegno organizzato da Motore Sanità, il 9 giugno scorso a Torino, dal titolo “Innovazione organizzativa nei percorsi di diagnosi, cura, follow-up. Focus on ipoparatiroidismo. Regione Piemonte”.





