“Le cure invisibili” è un nuovo progetto dedicato al personale delle RSA.
In questi mesi di difficoltà a causa della pandemia da SARS-COV-2 le RSA sono state al centro dell’attenzione per l’altissimo numero di morti al proprio interno e per le gravissime carenze, ed in alcuni casi illeciti, che alcune residenze applicavano.
Le RSA però non sono tutte come le cronache ci hanno descritto ma nella maggioranza dei casi sono animate da lavoratori che dedicano tutte le proprie energie nella cura e nella vita delle persone anziane.
Per mostrare l’anima più vera e intima delle RSA, tra le categorie più colpite dall’emergenza sanitaria coronavirus, Essity scende in campo per supportare l’intera rete delle RSA e dare un’immagine alternativa di questi luoghi con il progetto “Le Cure Invisibili”.
L’obbiettivo principale di questo progetto è quello di dare un volto e una voce alle tante relazioni che animano questi luoghi di cura, dove la vita continua; dove si piange e si ride, si mangia insieme, si balla, ci si tiene compagnia, si trovano nuove amicizie e si riscoprono vecchie passioni, ma soprattutto si viene assistiti con premura, ascoltati e accuditi con un’attenzione speciale, stimolati e intrattenuti come persone, prima ancora che come anziani non autosufficienti.
Una vera e propria indagine qualitativa e documentaristica per esplorare, e permettere poi a tutti di esplrare, il concetto di cura all’interno delle RSA Italiane.