Il progetto è stato approvato e adesso è realtà
Visite anche il sabato per ridurre le liste d’attesa. È quanto prevede il piano varato dalla direzione dell’azienda ospedaliera Città della Salute di Torino. Per questo motivo, anche nella giornata prefestiva, sono state aperte sedute aggiuntive di ecografia, di endoscopia digestiva, di Tac, di risonanza magnetica, di visite ginecologiche e di visite pneumologiche pediatriche. L’impatto stimato sarà complessivamente complessivamente di 420 esami ecografici, 100 esami Tac torace-addome, 1.350 ecografie muscolo scheletriche, 860 risonanze osteoarticolari, 900 esami ecocolordoppler dei vasi periferici. Sono state inoltre calendarizzate ulteriori prime visite ambulatoriali nel campo dell’endocrinologia, della pediatria, dell’otorinolaringoiatria, della cardiologia e della neurologia in sedute sempre aggiuntive durante la settimana.
Inoltre per le attività legate ai controlli e follow-up, l’azienda ha previsto agende dedicate aggiuntive alle prestazioni, intese come visite ed esami successivi al primo accesso. Tali agende, identificabili sul centro unico di prenotazione, riguardano principalmente il percorso oncologico, la gravidanza e la maggior parte dei percorsi diagnostici terapeutici regionali ed aziendali, coinvolgendo tutte le specialità previste dal percorso.
Anche per l’attività chirurgica sono state pianificate sedute operatorie in più, attraverso l’utilizzo delle prestazioni aggiuntive da parte del personale sanitario a favore dell’azienda, concordate anche con le organizzazioni sindacali, per recuperare la produzione e ridurre le liste di attesa degli interventi monitorati dal piano nazionale e di quelli critici per l’azienda. Verranno garantiti 40 interventi mensili per cataratta, 50 interventi di riparazione ernia inguinale e femorale, 50 interventi di emorroidectomia, gli interventi di dermato-chirurgia ed altri interventi.
Per ricapitolare le visite ambulatoriali preventivate totali in aggiunta alla Città della Salute saranno 5.811, delle quali 1.270 alle Molinette, 1.530 al Sant’Anna, 352 al Cto e 2.659 al Regina Margherita; le prestazioni di diagnostica 8.597 per tutta la Città della Salute, delle quali 4.571 alle Molinette, 738 al Sant’Anna, 3.162 al Cto e 126 al Regina Margherita. Infine gli interventi chirurgici preventivati in più saranno 1.070 in totale, dei quali 344 alle Molinette 308 al Sant’Anna, 280 al Cto e 138 al Regina Margherita. Il totale di tutte questa attività sarà di 15.478 prestazioni in più per tutta la Città della Salute fino prossimo 31 dicembre.