Intervista ad Andrea Bondurri, Direttivo MISSTO
Durante l’evento “LA STOMIA, TRA CURA E SOSTEGNO ALLA PERSONA – sinergie tra professionisti e pazienti”, Andrea Bondurri, Direttivo MISSTO, ha enfatizzato l’importanza della presa in carico globale dei pazienti stomizzati. Egli ha evidenziato la complessità delle condizioni che possono portare alla stomia, comprese le urostomie e le enterostomie. Secondo Bondurri, un aspetto significativo della giornata di lavori è stato il focus su un percorso di cura che inizia molto prima dell’intervento, con sessioni di counseling per spiegare ai pazienti cosa aspettarsi e presentare i molteplici aspetti legati alla qualità di vita. Ha sottolineato anche l’importanza di diffondere le migliori conoscenze e integrarle nelle attività quotidiane, coinvolgendo professionisti di diversi settori e discipline come medici, infermieri, urologi e chirurghi generici. Inoltre, ha menzionato il coinvolgimento cruciale delle associazioni di pazienti nel definire le priorità di ricerca scientifica.
Questo approccio collaborativo, dice Bondurri, “porta inevitabilmente a risultati positivi, anche se richiede sforzi significativi”. Bondurri ha espresso infine un forte appello a creare una rete di collaborazione per diffondere le migliori pratiche e conoscenze nel campo delle stomie.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Affrontare la vitiligine: un impegno sociale e medico, Prevenzione vaccinale: percorsi facilitati, priorità ai pazienti oncologici e onco-ematologici, Progressioni sanitarie, equo compenso: arriva la prima bozza dei parametri per 17 profili