L’impatto del cambiamento climatico sulla salute globale mette a rischio miliardi di persone, esponendole a ondate di calore e eventi estremi.
Il cambiamento climatico e la salute globale sono strettamente connessi, con effetti sempre più gravi sul benessere delle persone in tutto il mondo. Ondate di calore, incendi, siccità e altri eventi estremi legati al cambiamento climatico stanno mettendo a rischio la vita di miliardi di persone. È quanto emerge dall’ultima edizione del rapporto annuale The Lancet Countdown on Health and Climate Change, che analizza il crescente impatto del cambiamento climatico sulla salute umana e coinvolge esperti da 57 istituzioni accademiche e agenzie delle Nazioni Unite. Per un’analisi dettagliata, è possibile consultare il rapporto completo a questo link: https://www.thelancet.com/countdown-health-climate.
Situazione in peggioramento
Il nuovo rapporto descrive una situazione in continuo peggioramento. Quest’anno il Lancet Countdown ha incluso nuove metriche per monitorare i cambiamenti, come l’aumento delle temperature notturne, le tempeste di sabbia, la diminuzione delle foreste e la perdita di sonno, oltre all’inclusione di percorsi di educazione sul cambiamento climatico e la salute. Marina Romanello, direttrice del Lancet Countdown presso l’University College di Londra, ha spiegato che i dati del 2023 sono tra i più preoccupanti mai raccolti. L’espansione dell’uso dei combustibili fossili e le emissioni record di gas serra stanno peggiorando la situazione, compromettendo i progressi compiuti finora e allontanando ulteriormente la possibilità di un futuro più sano.
Record di temperature e rischi sanitari
Il cambiamento climatico ha contribuito a rendere il 2023 l’anno più caldo mai registrato. Le temperature elevate stanno causando un aumento significativo dei rischi per la salute, con problemi cardiovascolari e respiratori in crescita. Gli autori del rapporto evidenziano un incremento dei decessi legati al calore, soprattutto tra gli anziani, con una crescita del 167% rispetto agli Anni ‘90. Questo dato è più alto rispetto a quello che si sarebbe registrato in assenza del riscaldamento globale, dimostrando come il cambiamento climatico influisca chiaramente sulla salute. Nel 2023, l’esposizione media delle persone a temperature elevate è stata di 1.512 ore, un aumento del 27,7% rispetto agli Anni ’90. Tale esposizione rappresenta un rischio concreto di stress termico per chi svolge attività all’aperto, con conseguenze che vanno dallo stress da calore fino a condizioni più gravi come il colpo di calore.
Disuguaglianze globali
Il cambiamento climatico amplifica le disuguaglianze sociali, rendendo le comunità più povere particolarmente vulnerabili agli eventi estremi. Queste aree hanno spesso risorse limitate per affrontare crisi climatiche come incendi, siccità e inondazioni. Il cambiamento climatico e la salute si rivelano quindi anche una questione di giustizia sociale, poiché le comunità vulnerabili mancano di strumenti per proteggersi dagli effetti della crisi.
Urgenza di un intervento coordinato
Il rapporto del Lancet Countdown richiama all’azione con urgenza, sottolineando l’importanza di misure coordinate per ridurre gli impatti del cambiamento climatico sulla salute globale. Azioni necessarie includono il rafforzamento dei sistemi sanitari, l’introduzione di tecnologie di adattamento e la riduzione delle emissioni di gas serra. Il cambiamento climatico e la salute globale devono diventare priorità centrali nelle politiche pubbliche. Di fronte a questo quadro, è essenziale che istituzioni, governi e società collaborino per affrontare la sfida.