La dottoressa Cristina Borreani, psicologa e dirigente SSD Psicologia Clinica presso l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, ci spiega come l’intervento psicologico possa fare la differenza nella lotta contro il cancro, aiutando i pazienti a gestire i sintomi psicologici e a migliorare il loro benessere emotivo.
In molti centri l’accesso a psicologi qualificati rimane ancora limitato, nonostante il supporto psicologico per i pazienti oncologici sia ormai un elemento riconosciuto come fondamentale a livello internazionale. Per colmare questa lacuna, all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano è attivo da più di 20 anni un servizio di psico-oncologia gratuito, rivolto a pazienti e caregiver durante tutte le fasi del percorso di cura. Gli utenti accedono al servizio con un’impegnativa medica e possono così usufruire di un massimo di 8 sedute psicologiche individuali o di gruppo, progettate in base ai loro specifici bisogni.
Ansia e depressione possono ridurre l’aderenza ai trattamenti
“La psico-oncologia è cruciale nel trattamento del cancro. Ansia, stress e depressione possono ostacolare l’aderenza alle terapie e compromettere la qualità della vita. Per questo motivo, ci impegniamo a garantire che tutti i nostri pazienti abbiano accesso a un supporto psicologico qualificato, senza costi aggiuntivi“, spiega la dottoressa Cristina Borreani, Psicologa e Dirigente SSD Psicologia Clinica presso l’Istituto. L’assistenza psicologica è perfettamente integrata nel percorso di cura e si basa su una stretta collaborazione tra psicologi e specialisti. Grazie a un approccio multidisciplinare, vengono affrontate sia le esigenze fisiche che quelle emotive dei pazienti, migliorando la qualità della loro esperienza di cura. Anche la ricerca scientifica gioca un ruolo fondamentale nella definizione di modelli di assistenza sempre più efficaci. Ad esempio, uno studio condotto all’interno dell’Istituto e pubblicato su PubMed ha rivelato che, in alcuni casi, pazienti oncologici diagnosticati con depressione soffrono in realtà di sintomi psicofisici legati agli effetti collaterali di alcuni trattamenti. Queste evidenze permettono di sviluppare interventi psicologici sempre più personalizzati, migliorando il supporto ai pazienti. Il servizio beneficia anche del sostegno di Associazioni e Fondazioni oncologiche, consentendo a un team di psicologi esperti di assistere ogni anno centinaia di pazienti. Questo non solo migliora il loro benessere emotivo, ma contribuisce anche al successo complessivo dei trattamenti.
Riferimenti e contatti
L’accesso al Servizio di Psico-Oncologia dell’INT è gratuito per i pazienti, in quanto erogato in regime di Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Per prenotare un colloquio psicologico, è necessario contattare la segreteria al numero (+39) 02.23902800 o inviare una email a segreteria.psicologia@istitutotumori.mi.it. È necessaria un’impegnativa del medico curante o dello specialista con la richiesta di 1 colloquio psicologico clinico. I colloqui possono essere effettuati anche via web.