“Nato una seconda volta” è il titolo del libro che narra la vita e le vicende di Carlo Maffeo, dirigente Fiat, trapiantato di fegato a Bruxelles nel 1987 e fondatore a Torino, nel 1988, dell’Associazione italiana trapiantati di fegato.
Carlo Maffeo, trapiantato di fegato, ricordato nel libro “Nato una seconda volta”
“Nato una seconda volta” è il titolo del libro che narra la vita e le vicende di Carlo Maffeo, dirigente Fiat, trapiantato di fegato a Bruxelles nel 1987 e fondatore a Torino, nel 1988, dell’Associazione italiana trapiantati di fegato.
“Nato una seconda volta” è il titolo del libro che narra la vita e le vicende di Carlo Maffeo, dirigente Fiat, trapiantato di fegato a Bruxelles nel 1987 e fondatore a Torino, nel 1988, dell’associazione italiana trapiantati di fegato ed è stato presentato il 21 settembre alle 17 nell’aula magna di Igiene dell’ospedale Molinette di Torino della Città della Salute e della Scienza.
Il testo del libro “Nato una seconda volta”, coordinato da Alessandra Guarnero ha visto la fattiva collaborazione di Anna e Enrico Maffeo in ricordo del loro papà. La prefazione è del professor Mauro Salizzoni che nel 1990 ha fondato in Torino il Centro trapianto di fegato raggiungendo traguardi mondiali che proseguono tuttora sotto la guida del professore Renato Romagnoli.
A fare gli onori di casa c’era Marco Borgogno, presidente nazionale dell’Associazione italiana trapiantati di fegato.
La fluente attività di Carlo, spentosi nel 2017 a 30 anni dal trapianto, ha lasciato, in quanti l’hanno conosciuto un ricordo indelebile. A lui è stato titolato il reparto del day hospital dei trapiantati di fegato nell’ospedale Molinette e grazie a lui nel 2016 l’associazione italiana trapiantati di fegato ha ricevuto dalle mani del presidente Mattarella la medaglia d’argento al valore della sanità pubblica.
Nella serata di presentazione del libro “Nato una seconda volta”, alla presenza di Giovanni La Valle, Direttore generale dell’Azienda ospedaliera universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino, l’ex capo redattore Rai Battista Gardoncini ha moderato la “tavola rotonda” che seguirà la presentazione del libro.
Dutante la presentazione del libro, si è parlato di donazione degli organi, anche con Anna Guermani, coordinatore regionale delle donazioni e dei prelievi per Piemonte e Valle d’Aosta, Rodolfo Brun, psicoterapeuta, coordinatore dei servizi di psicologia per i trapianti Piemonte e Valle d’Aosta e con i rappresentanti dell’Aido Fabio Arossa e Anna Abbona.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Cdc americani – campagna antinfluenzale, Arbovirosi in Italia: west nile virus, dengue e altre minacce emergenti, Infarto: nuovi indicatori di allarme differenti per uomini e donne rilevati da uno studio…, Alluce valgo: quando strutturato, si può manifestate a qualsiasi età.