La convenzione firmata nella sede Fnsi. Tutti i dettagli della convenzione
Casagit Salute e Ferpi (Federazione Relazioni Pubbliche Italiana) hanno sottoscritto oggi nella sede Fnsi a Roma una convenzione per consentire ai soci Ferpi di aderire alla Mutua in qualità di soci ordinari convenzionati. La convenzione è un modello innovativo di estensione di coperture sanitarie‐assistenziali ad una categoria di professionisti. I profili propongono coperture complete di grande interesse, che vanno dalla prevenzione, alla cura, all’assistenza sanitaria, al supporto per la non autosufficienza, comprendendo anche prestazioni odontoiatriche e assistenza in emergenza. La convenzione incentiva l’adesione volontaria ad una garanzia mutualistica collettiva proponendo un modello semplice, di grande flessibilità, sostenibile nel tempo.
“La collaborazione e la sinergia con Casagit Salute – dichiara Filippo Nani, presidente di Ferpi – amplia i servizi che l’associazione propone ai soci consentendo loro di beneficiare di coperture sanitarie e garanzia di situazioni patologiche o impreviste da estendere all’intero nucleo familiare. Coperture sempre più necessarie per liberi professionisti privi di coperture pubbliche, ma utili anche ad integrazione delle prestazioni del sistema sanitario nazionale”.
Per Gianfranco Giuliani, presidente della Mutua dei giornalisti, “questa convenzione si innesta nel percorso di apertura di Casagit Salute a nuove categorie professionali. Nel caso specifico si tratta di un primo, interessante passo verso il mondo dei comunicatori, professione in fase di rapida evoluzione e sviluppo e per la quale sono stati individuati specifici piani di assistenza sanitaria. In questo percorso Casagit Salute, Fnsi e Ferpi si sono mossi in piena sintonia per raggiungere un risultato già oggi importante e carico di prospettive”.
“Sulla strada dell’ampliamento della platea di soci non giornalisti – rileva Alessandra Costante, segretaria generale Fnsi – Casagit è riuscita a intercettare le necessità di Ferpi proponendo ai comunicatori due tra i profili commerciali più completi. È una bella notizia che ci porta ancora una volta alla collaborazione fra gli istituti della categoria e la Fnsi e, in questo caso, anche la Federazione delle Relazioni Pubbliche, in una rinnovata attenzione per chi fa professioni tangenti alla nostra”.
La convenzione Casagit Salute – Ferpi prevede due diversi Piani Sanitari denominati ‘Salute Protetta‘ e ‘Salute Serena‘ e garantisce l’assistenza sanitaria a vita intera e, per domande di iscrizione entro il compimento del 75° anno, non prevede esclusioni per limiti d’età, per malattie, rischi, non chiede visite mediche preliminari e copre anche le patologie pregresse. La convenzione non impone medici o strutture convenzionate, ma lascia liberi i soci di fruire degli specialisti e delle strutture sanitarie di fiducia, essendo i rimborsi parametrati a tariffari di riferimento.
Le coperture possono essere estese a familiari, coniuge o convivente more‐uxorio anche dello stesso sesso, figli entro i 35 anni di età.
Dal 1 gennaio 2025 per i soci Casagit è stata introdotta una quota fissa in fasce di età, per figli, coniugi/conviventi e nipoti, senza esenzioni per reddito. Resta invariata la contribuzione per l’assistenza ai genitori e quella per il coniuge/convivente aggiuntivo. Come forma di attenzione e sostegno per i nuclei familiari più numerosi, dal quarto figlio in poi non è prevista contribuzione. I figli, come sempre, potranno continuare ad essere assistiti come familiari fino al compimento dei 35 anni, poi potranno diventare soci e versare un contributo agevolato fino ai 40 anni. In via transitoria e in ragione della variazione contributiva, a ogni socio è riconosciuta la facoltà di:
• Ottenere il recesso dei famigliari dal 1° gennaio 2025 presentando richiesta scritta entro il 31 marzo 2025 senza dover provvedere per essi al versamento dei contributi per la copertura del primo trimestre 2025;
• iscrivere o reiscrivere nel proprio piano sanitario i famigliari mai iscritti o cancellati in virtù di una situazione contributiva, in passato, più onerosa dell’attuale. La richiesta, per essere valutata, deve essere presentata entro il 31 dicembre 2025.
Il contributo per il coniuge o convivente aggiunto ammonta a 2272 euro annui.
Per i figli da 1 a 5 anni il contributo ammota a 100,00 euro, da 6 a 10 anni a 150,00, da 11 a 15 anni 200,00, da 16 a 20 anni 250,00, da 21 a 25 anni 500,00, da 26 a 30 anni 550,00, da 31 a 35 anni 600,00, da 36 a 40 anni, 650,00, da 41 a 45 anni700,00, da 46 a 50 anni 750,00, da 51 a 55 anni 800,00 da 56 a 60 anni 850,00, Over 60 anni 900,00. Il sostegno per i nuclei familiari numerosi (dal 4° figlio in poi si applica la scontistica della percentuale indicata)100%.
Prestazioni: per le analisi cliniche sarà garantito il rimborso integrale dei ticket, mentre per gli accertamenti eseguiti in forma privata (senza cioè prescrizione medica su ricetta del Ssn) sarà richiesta una compartecipazione pari al 50 per cento della spesa sostenuta. Per le analisi di laboratorio oggi è prevista una tariffa di rimborso per singolo esame.
Per le visite il rimborso massimo previsto è di 800 euro annui pro capite con franchigia del 15% (es. per una visita da 150€, rimborso di 127,5€ e franchigia a carico socio di 22,5 euro. Per la stessa visita oggi sono rimborsati 80 euro con una quota a carico socio di 70 euro). La nuova norma sarà applicata anche nelle strutture in convenzione diretta, compresi i poliambulatori: in questo caso il socio pagherà direttamente solo la quota di franchigia. Trasparenza sui tetti di spesa: ogni socio titolare e i suoi famigliari potranno verificare, nella sezione Rimborsi, il consumo dei tetti di spesa, che sarà aggiornato in tempo reale al momento della liquidazione dei rimborsi. Anche i livelli di ricorso ad altre prestazioni già con limitazioni di sedute o temporali (ad esempio odontoiatria, fisioterapia, psicoterapia o acquisto di lenti e occhiali) potranno essere visualizzati in autonomia accedendo all’Area riservata.
Farmaci
Per gli acquisti di medicinali nelle farmacie è previsto il rimborso integrale dei ticket. Non saranno invece rimborsati farmaci da banco, parafarmaci, prodotti omeopatici, galenici e integratori. Eventuali autorizzazioni in deroga per patologia, accordate in passato, saranno riesaminate e rivalutate singolarmente.
Oncologia I pazienti oncologici possono eseguire visite oltre il massimale degli 800 euro, queste saranno conteggiate nel massimale di 150.000 euro già previsto per le cure oncologiche.
Dal 1° gennaio Casagit Salute assicurerà, senza ulteriori oneri, ai soci e ai loro familiari un servizio di consulenza amministrativa per accedere con maggiore semplicità ai presìdi garantiti dal Sistema sanitario nazionale anche in materia di assistenza domiciliare. L’offerta sarà consultabile sul sito istituzionale all’indirizzo https://www.casagitsalute.it/assistenza-sociosanitaria.
Ogni anno nel bilancio della società di mutuo soccorso sarà inserito uno specifico capitolo di spesa per la promozione di campagne di prevenzione e di iniziative di educazione alla salute, anche articolate per genere e fasce di età.