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Epatiti virali in Italia: analisi dei casi nel 2023 e la sfida dell’epatite d

Un’analisi dettagliata dei dati epidemiologici rivela un aumento dei casi di epatiti virali A, B ed E, ma una diminuzione dei casi di epatite C nel 2023 in Italia. Tuttavia, rimane una sfida cruciale nell’affrontare l’epatite D, con test ancora insufficienti per la sua diagnosi


I dati del bollettino del Sistema di Sorveglianza Seieva rivelano un incremento dei casi di Epatite A, B ed E nel 2023, mentre si registra un calo per l’Epatite C. Tuttavia, rimane ancora una sfida significativa nella ricerca e nella diagnosi dell’Epatite D.

Nel dettaglio, l’Epatite A ha mostrato un aumento con 267 casi notificati, con una maggiore incidenza nelle regioni come la Lombardia e la Toscana. I casi di Epatite B sono stati 153, con l’Emilia-Romagna, la Lombardia e la Toscana tra le regioni più colpite. L’Epatite C ha registrato 51 nuovi casi, con una diminuzione rispetto all’anno precedente. Per quanto riguarda l’Epatite E, sono stati segnalati 58 casi, con una concentrazione significativa nella regione Lazio.

Tuttavia, la sfida più grande rimane nell’affrontare l’Epatite D. Il virus dell’Epatite Delta (HDV) può aggravare le condizioni di chi è già affetto da HBV, portando a complicazioni più gravi come la cirrosi epatica e l’epatocarcinoma. Nonostante ciò, la percentuale di casi testati per l’HDV rimane ancora al di sotto del 50%, evidenziando una carenza nella diagnosi e nel trattamento di questa forma di epatite.

È fondamentale aumentare gli sforzi per testare e diagnosticare correttamente l’Epatite D, al fine di migliorare la gestione e il trattamento delle malattie epatiche virali.

Epatite A: Aumento dei Casi

Nel corso del 2023, il numero di casi di Epatite A è aumentato rispetto agli anni precedenti, con un totale di 267 casi notificati. Le Regioni più colpite includono la Lombardia, la Toscana e l’Emilia-Romagna. I fattori di rischio principali includono il consumo di molluschi crudi o poco cotti e i viaggi in zone endemiche.

Epatite B: Incremento Rispetto al 2022

Sono stati segnalati 153 nuovi casi di Epatite B, rappresentando un aumento rispetto all’anno precedente. Le Regioni più colpite sono l’Emilia-Romagna, la Lombardia e la Toscana. I trattamenti di bellezza, le cure odontoiatriche e i comportamenti sessuali a rischio sono stati identificati come principali fattori di rischio.

Epatite C: Calo dei Casi

Sebbene ancora presente, nel 2023 sono stati segnalati 51 nuovi casi di Epatite C, mostrando un calo rispetto all’anno precedente. Le Regioni con il maggior numero di casi includono la Lombardia, il Lazio e il Veneto. Trattamenti estetici, esposizione nosocomiale e uso di droghe sono stati i principali fattori di rischio.

Epatite E: Terza Causa più Frequente

L’Epatite E è stata la terza causa più frequente di epatite virale nel 2023, con 58 casi segnalati principalmente nel Lazio, Lombardia e Emilia-Romagna. Il consumo di carne di maiale/cinghiale cruda e i viaggi in zone endemiche sono stati identificati come fattori di rischio principali.

Sfida dell’Epatite D: Test Insufficienti

Nonostante i progressi nella sorveglianza delle epatiti virali, i test per l’Epatite D rimangono insufficienti. Solo il 48,8% dei casi è stato testato per IgM anti-HDV nel 2023. Questo sottolinea la necessità di aumentare gli sforzi per diagnosticare e gestire correttamente l’Epatite D al fine di migliorare la salute epatica della popolazione.

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