Contenuti esclusivi

Ora legale tutto l’anno, una questione di salute. La medicina ambientale lancia petizione online

Nella notte tra sabato e domenica gli italiani hanno...

Tornano le Uova di Pasqua AIL: un gesto di solidarietà che fa la differenza

Dal 4 al 6 aprile, oltre 4.900 piazze italiane...

I nutraceutici per preservare la salute a ogni età

Dalle erbe amare arriva Eat stop contro i chili...

La medicina generale dichiara lo stato di agitazione

Consiglio nazionale Fimmg: Indispensabile arrivare all’ACN 2022 – 2024 entro l’anno e investire in Legge di Bilancio sull’assistenza di prossimità. Risposte concrete o sarà sciopero

l Consiglio nazionale Fimmg, riunito a Villasimius per l’82simo congresso nazionale, dà mandato per la dichiarazione dello stato di agitazione. Un mandato espresso con forza è affidato al segretario generale Silvestro Scotti e all’Esecutivo nazionale.

Alla base della decisione, paventata già nelle scorse settimane, l’inaccettabile ritardo sulla definizione dell’atto di indirizzo, indispensabile per arrivare poi alla firma dell’Accordo collettivo nazionale (ACN) 2022 – 2024, ma anche l’assenza di risorse aggiuntive per il raggiungimento di obiettivi di politica sanitaria in riferimento ad un’assistenza di prossimità. Per questo il Consiglio nazionale si impegna alla mobilitazione attraverso il coinvolgimento assembleare delle sezioni provinciali del paese.

«È imprescindibile e urgente la definizione dell’atto di indirizzo per avviare finalmente le trattative necessarie alla firma dell’ACN per il triennio 2022-2024», dice il segretario generale Silvestro Scotti. «La medicina generale, pilastro fondamentale del Servizio sanitario nazionale, ha affrontato negli ultimi anni sfide straordinarie, tra cui la pandemia e l’evoluzione costante delle esigenze sanitarie della popolazione. Per far fronte a queste sfide e garantire una presa in carico di prossimità moderna ed efficace, è fondamentale dotarsi di un quadro normativo e contrattuale aggiornato.

Per la Fimmg, la programmazione asfittica che non va oltre il 2026 e l’assenza dell’atto di indirizzo rappresenta un ostacolo non solo per la categoria, ma per l’intero Servizio sanitario e per la qualità del servizio offerto ai cittadini. «Abbiamo bisogno di risposte concrete per poter mettere in atto le riforme necessarie, come l’integrazione della telemedicina, la digitalizzazione dei servizi, il potenziamento delle risorse per la medicina territoriale e una migliore tutela del lavoro dei medici di famiglia attraverso la loro organizzazione di offerta per gruppi di assistenza con personale e strumenti diagnostici», ricorda il leader Fimmg.

Durissimo il richiamo che arriva dall’intera categoria al MEF e alla Conferenza delle Regioni, proprio per le questioni contrattuali. «Siamo pronti a batterci affinché la questione si definisca già nei prossimi mesi. Allo stato attuale i medici di medicina generale, che pagano in proprio tutte le spese legate alla professione, sono costretti con uno stipendio allineato al costo della vita del 2021, a supportare l’inflazione corrente. Non volevamo essere eroi in tempo di pandemia – conclude Scotti – non saremo vittime sacrificali ora. In assenza di risposte concrete, che devono arrivare soprattutto a tutela della salute dei cittadini, dallo stato di agitazione saremo pronti a dichiarare lo sciopero».

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Ordine dei medici di Napoli e provincia: vince la lista “Etica”Next generation health, la telemedicina negli ambulatori e nei luoghi di cura dei pazienti…,Autocura e rischi farmacologici: perché la fiducia nel medico è essenziale

Seguici!

Ultimi articoli

Ora legale tutto l’anno, una questione di salute. La medicina ambientale lancia petizione online

Nella notte tra sabato e domenica gli italiani hanno...

Tornano le Uova di Pasqua AIL: un gesto di solidarietà che fa la differenza

Dal 4 al 6 aprile, oltre 4.900 piazze italiane...

I nutraceutici per preservare la salute a ogni età

Dalle erbe amare arriva Eat stop contro i chili...

A Bari la School di Motore Sanità dal 31 marzo al 2 aprile

Tre giorni di convegni e tavole rotonde con i...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Ora legale tutto l’anno, una questione di salute. La medicina ambientale lancia petizione online

Nella notte tra sabato e domenica gli italiani hanno...

Tornano le Uova di Pasqua AIL: un gesto di solidarietà che fa la differenza

Dal 4 al 6 aprile, oltre 4.900 piazze italiane...

I nutraceutici per preservare la salute a ogni età

Dalle erbe amare arriva Eat stop contro i chili...

A Bari la School di Motore Sanità dal 31 marzo al 2 aprile

Tre giorni di convegni e tavole rotonde con i...

Medicina di genere: la salute al femminile al centro della cura

Il ciclo di eventi "Salute in ottica di genere"...
spot_imgspot_img

Ora legale tutto l’anno, una questione di salute. La medicina ambientale lancia petizione online

Nella notte tra sabato e domenica gli italiani hanno nuovamente spostato le lancette dell’orologio un'ora in avanti, segnando il ritorno dell'ora legale. Questo passaggio,...

Tornano le Uova di Pasqua AIL: un gesto di solidarietà che fa la differenza

Dal 4 al 6 aprile, oltre 4.900 piazze italiane saranno teatro di un’importante iniziativa di solidarietà promossa dall’Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma...

I nutraceutici per preservare la salute a ogni età

Dalle erbe amare arriva Eat stop contro i chili di troppo. Un té a base di acido abscissico estratto dalle pesche acerbe per contrastare...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui