Intervista a Mariella Enoc, Procuratrice speciale Ospedale Valduce
La Midsummer School 2024 ha lasciato un’impronta significativa nel settore sanitario, consolidandosi come un appuntamento imprescindibile per il confronto e l’aggiornamento professionale. Organizzata da Motore Sanità con il patrocinio della Regione Lombardia, l’evento di tre giorni ha attirato illustri accademici, rappresentanti di aziende sanitarie provenienti da tutta Italia e numerosi esponenti delle istituzioni politiche locali e nazionali.
Tra i partecipanti, Mariella Enoc, Procuratrice speciale dell’Ospedale Valduce, ha affermato: “Il tema di oggi non riguarda solo la sanità del futuro, ma la salute del futuro. Abbiamo iniziato con clinici che parlano di medicina di precisione. Ho cercato di delineare un quadro in cui questa salute del futuro possa svilupparsi, individuando quattro parole chiave: ricerca, innovazione, formazione e organizzazione. Senza un contesto globale, questi elementi restano incompleti e possono generare negatività. La ricerca non deve limitarsi solo all’ambito clinico, ma includere anche le dimensioni sociologica, antropologica ed economica. La formazione deve essere non solo tecnica, ma anche umana, promuovendo capacità relazionali. L’organizzazione è alla base di qualsiasi azienda di successo, e lo stesso vale per la nostra salute, che deve essere gestita in un contesto aziendale efficiente. Il nostro Servizio Sanitario Nazionale, che ha 45 anni, è straordinario e non possiamo permetterci di perderlo. Tuttavia, non possiamo limitarci a mettere delle pezze: è necessario smontarlo e rimontarlo. Quando un’azienda è in crisi, non si limitano a tagliare qualche posizione, ma si analizza e si riorganizza l’intera struttura. Questo stesso approccio deve essere applicato anche al tema della salute”.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:Il gemello digitale umano a fianco del medico: “Sarà una cura sempre più personalizzata del paziente”., Nuove prospettive per i pazienti con Parkinson: focus su sonno e qualità della vita, Nuove prospettive per i pazienti con Parkinson: focus su sonno e qualità della vita