Contenuti esclusivi

La nicotina in gravidanza riduce la crescita del feto e aumento la mortalità

Presentati i risultati di uno studio pubblicato dal governo...

Epilessia post ictus: il legame tra ictus cerebrale e crisi nei pazienti anziani

L’ictus cerebrale rappresenta la causa principale di epilessia nel...

Cancro, anche l’alcol tra i fattori di rischio. Ma per gli oncologi sono più pericolosi fumo e sovrappeso

Di fronte all’evidenza scientifica, l’alcol emerge come una sostanza...

Lo sport come strumento di inclusione: l’iniziativa di Sciare per Sorridere

L’associazione, nata per dare vita e continuità ai valori di Carlotta Grippaldi, tragicamente scomparsa nell’agosto 2022 a soli 27 anni, ha presentato la terza edizione del “Corso di Sci di Totta”

Sciare per Sorridere OdV ha presentato nel corso di una conferenza stampa presso la sede della Regione Piemonte la terza edizione del “Corso di Sci di Totta”, un progetto che offre opportunità educative e sportive ai bambini che non ne hanno la possibilità. Moderatore dell’incontro è stato il giornalista Giuseppe Gandolfo. 

L’associazione, nata per dare vita e continuità ai valori di Carlotta Grippaldi, tragicamente scomparsa nell’agosto 2022 a soli 27 anni, impegna a promuovere lo sviluppo educativo, l’integrazione sociale e uno stile di vita sano attraverso lo sport dello sci e le esperienze in montagna. 

Vito Grippaldi, Presidente di Sciare per Sorridere OdV, ha presentato i risultati raggiunti e i nuovi programmi per la stagione 2024/2025. Quest’anno, il *Corso di Sci di Totta* coinvolgerà 140 bambini, provenienti da scuole torinesi e dall’UGI (Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini ODV). Ogni partecipante avrà gratuitamente: 10 giornate di sci sulle piste di Sestriere, nella cornice della Via Lattea, trasporto, attrezzatura, abbigliamento tecnico, pasti e tesserini per gli impianti. 

La prima giornata si terrà il 9 dicembre e il programma proseguirà fino a marzo, con gruppi che parteciperanno settimanalmente. 

“Nel nostro primo anno abbiamo coinvolto 55 bambini. La scorsa stagione abbiamo raddoppiato, raggiungendo 113 partecipanti. Quest’anno, cresciamo ancora con 140 bambini: un passo importante per continuare a dare valore al potere dello sport come strumento di crescita educativa e inclusione” ha dichiarato Vito Grippaldi, Presidente dell’associazione. 

L’incontro è anche stata un’occasione per condividere i valori che ispirano l’associazione: lo sviluppo educativo, l’integrazione sociale e la promozione di uno stile di vita sano e attivo. 

Due momenti emozionanti hanno contraddistinto l’incontro: la partecipazione di quattro bambini che prenderanno parte al corso di sci e la proiezione di un breve video, che cattura la gioia dei bambini e racconta le attività svolte dall’associazione. 

Un intervento significativo è stato dedicato all’adesione di Sciare per Sorridere al progetto “Italia dei Giochi” di Fondazione Milano-Cortina 2026, realizzato in collaborazione con CONI e CIP, che punta a promuovere l’educazione, la sostenibilità e l’inclusività attraverso lo sport. La Fondazione Milano Cortina 2026 era rappresentata da Carlo Alberto Marcellino, che si è soffermato sui valori olimpici e sulla organizzazione del progetto Italia dei Giochi. 

Rappresentanti delle istituzioni regionali, comunali, scolastiche e sportive hanno preso parte alla conferenza, offrendo il loro sostegno e portando la propria visione. Tra gli interventi: 

Maurizio Marrone, Assessore alle Politiche Sociali della Regione Piemonte, ha dichiarato “La Regione Piemonte crede nell’importanza della montagna e la vuole rendere accessibile a tutti senza barriere di nessun tipo. Per questo il lavoro di Sciare per Sorridere è così prezioso, permettendo l’accesso all’attività sportiva in montagna a tanti bambini e bambine che per barriere sociali non potrebbero godere di questa opportunità. Noi saremo al loro fianco”. 

Mimmo Carretta, Assessore allo Sport della Città di Torino, ha sostenuto: “Sciare per Sorridere è molto più di un semplice corso di sci, è un’opportunità preziosa per avvicinare i bambini alla bellezza, alla natura e per far loro acquisire valori fondamentali come il rispetto per l’ambiente, la socializzazione e la crescita personale. Siamo consapevoli delle difficoltà che molte famiglie affrontano quotidianamente ma è grazie ad iniziative come questa e al lavoro appassionato dei tanti volontari delle associazioni, che si può garantire che ogni bambino, indipendentemente dalla propria situazione, possa avvicinarsi a questa affascinante disciplina sportiva senza gravare sulle spalle delle proprie famiglie. Oggi più che mai, riconosciamo il potere straordinario dello sport come strumento di crescita educativa e inclusione sociale e del ruolo che riveste nel contrastare fenomeni di marginalizzazione e disagio sociale. La comunità sportiva deve essere un luogo di accoglienza, un ambiente in cui ogni individuo si senta valorizzato, compreso e parte di un progetto comune”.

Giovanni Poncet, Sindaco del Comune di Sestriere, ha rinnovato il sostegno suo e di tutta l’Amministrazione dichiarando “Come Comune di Sestriere siamo veramente soddisfatti del grande lavoro svolto dall’Associazione Sciare per Sorridere. Vito Grippaldi ed il suo staff hanno saputo impostare un lodevole progetto di solidarietà e inclusione sociale nel nome della figlia Carlotta rendendo la montagna ancor più vicina ai bimbi che diversamente non avrebbero avuto l’opportunità di vivere emozioni sulla neve”. 

Tecla Riverso, dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Regionale, nel suo intervento ha affermato: “Ringrazio la famiglia Grippaldi e l’Associazione per aver pensato di coinvolgere nel progetto le scuole, in particolare quelle frequentate da alunni appartenenti a famiglie più fragili, per le quali è davvero un dono apprezzato conoscere la montagna e imparare a sciare. Grazie alle iniziative dell’associazione, bambine e bambini ma anche le loro famiglie si avvicinano al mondo della montagna che, attraverso anche l’attività ludica dello sci, educa e favorisce la crescita del sé attraverso la conoscenza di modelli di vita sani e consapevoli.” 

Si sono registrati altri interventi dal pubblico in sala, tra cui quello di Paolo De Chiesa, campione di sci della Valanga Azzurra e commentatore televisivo e di Mons. Guido Fiandino, guida spirituale di molti fedeli del centro di Torino. 

Seguici!

Ultimi articoli

La nicotina in gravidanza riduce la crescita del feto e aumento la mortalità

Presentati i risultati di uno studio pubblicato dal governo...

Epilessia post ictus: il legame tra ictus cerebrale e crisi nei pazienti anziani

L’ictus cerebrale rappresenta la causa principale di epilessia nel...

Cancro, anche l’alcol tra i fattori di rischio. Ma per gli oncologi sono più pericolosi fumo e sovrappeso

Di fronte all’evidenza scientifica, l’alcol emerge come una sostanza...

Dolore cronico: come il medico di famiglia può essere la chiave per una cura efficace

Un approccio integrato e la formazione dei medici di...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

La nicotina in gravidanza riduce la crescita del feto e aumento la mortalità

Presentati i risultati di uno studio pubblicato dal governo...

Epilessia post ictus: il legame tra ictus cerebrale e crisi nei pazienti anziani

L’ictus cerebrale rappresenta la causa principale di epilessia nel...

Cancro, anche l’alcol tra i fattori di rischio. Ma per gli oncologi sono più pericolosi fumo e sovrappeso

Di fronte all’evidenza scientifica, l’alcol emerge come una sostanza...

Dolore cronico: come il medico di famiglia può essere la chiave per una cura efficace

Un approccio integrato e la formazione dei medici di...

Appropriatezza prescrittiva: una nuova alleanza fra professionisti

Per affrontare le sfide dell’appropriatezza, i pediatri ospedalieri e...
spot_imgspot_img

La nicotina in gravidanza riduce la crescita del feto e aumento la mortalità

Presentati i risultati di uno studio pubblicato dal governo statunitense Un allarme per la salute pubblica emerge da una serie di studi condotti dal Centro...

Epilessia post ictus: il legame tra ictus cerebrale e crisi nei pazienti anziani

L’ictus cerebrale rappresenta la causa principale di epilessia nel 40% dei casi sopra i 60 anni, con implicazioni per il trattamento e la qualità...

Cancro, anche l’alcol tra i fattori di rischio. Ma per gli oncologi sono più pericolosi fumo e sovrappeso

Di fronte all’evidenza scientifica, l’alcol emerge come una sostanza da considerare con attenzione, ma non è la più insidiosa. Fumo e sovrappeso si collocano...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui