Contenuti esclusivi

Viaggio nelle cellule staminali dei centenari alla ricerca dei segreti della longevità

Ricercatori dell'Università di Boston, Massachusetts, e dell'Harvard Medical School...

L’HIV nei bambini: un problema emergente in Europa e Asia Centrale

La lotta contro l'HIV nei bambini è lontana dal...

Tumore al pancreas: la scherma scende in pedana per sostenere la ricerca

L’evento ‘Una stoccata per la ricerca’ unisce sport e...

Loncastuximab tesirine: una rivoluzione nel trattamento del linfoma diffuso a grandi cellule b

L’approvazione di loncastuximab tesirine dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) segna un punto di svolta nel trattamento del linfoma diffuso a grandi cellule B (Dlbcl), offrendo una nuova speranza per i pazienti con questa forma aggressiva di tumore del sangue

L’approvazione dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) del rimborso di loncastuximab tesirine segna un momento epocale nella lotta contro il linfoma diffuso a grandi cellule B (Dlbcl). Questo farmaco, il primo e unico coniugato anticorpo-farmaco (Adc) mirato verso il CD19, è stato approvato come monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con Dlbcl e linfoma ad alto grado a cellule B (Hgbl) recidivanti o refrattari, dopo due o più linee di terapia sistemica.

L’approvazione in Italia segue quella della Food and Drug Administration (Fda) statunitense nell’aprile 2021 e dell’Agenzia europea dei medicinali (Ema) nel dicembre 2022, confermando l’efficacia e l’importanza di loncastuximab tesirine nel trattamento di questa forma aggressiva di linfoma non Hodgkin.

Il Dlbcl è il tipo di linfoma non Hodgkin più comune tra gli adulti, con un’incidenza mondiale di circa 150.000 persone e 36.000 in Europa, di cui 4.000 casi stimati in Italia. Tuttavia, circa il 40% dei pazienti mostra resistenza alle terapie o subisce una ricaduta dopo una risposta iniziale, rendendo cruciale l’identificazione di nuove opzioni terapeutiche.

Loncastuximab tesirine si è dimostrato efficace nei pazienti refrattari alla terapia più recente, anche dopo trattamenti precedenti come l’autotrapianto cellulare o la terapia Car-T. Lo studio registrativo di fase 2 Lotis-2 ha evidenziato risposte rapide e durature, con una risposta completa nel 24,8% dei pazienti e una risposta completa o parziale nel 48,3%. La durata mediana della risposta completa non è stata ancora raggiunta, ma l’82,9% dei pazienti che hanno ottenuto una risposta completa ha mantenuto tale risposta a 12 mesi.

Secondo il professor Carmelo Carlo-Stella, ematologo all’Humanitas University, loncastuximab tesirine rappresenta una speranza concreta per i pazienti con Dlbcl recidivante o refrattario, soprattutto per coloro che non rispondono ai trattamenti iniziali. Questa nuova opzione terapeutica potrebbe fare la differenza nella remissione completa e nella durata della risposta al trattamento.

Anche il professor Pier Luigi Zinzani, ematologo all’Università di Bologna, ha sottolineato l’importanza di loncastuximab tesirine come aggiunta significativa all’arsenale terapeutico contro il Dlbcl recidivante o refrattario. Grazie alla somministrazione singola e ambulatoriale, questo farmaco offre anche vantaggi logistici per i pazienti e i centri di trattamento.

Carina Fiocchi, direttore medico di Sobi Italia, ha evidenziato l’impegno continuo nello sviluppo di loncastuximab tesirine per offrire una speranza di miglioramento a lungo termine per i pazienti affetti da Dlbcl. Con questa nuova indicazione, Sobi Italia si propone di ampliare il raggio d’azione delle terapie anche verso pazienti con linfoma diffuso a grandi cellule B recidivante o refrattario, fornendo loro una prospettiva di risultati migliori.

L’approvazione di loncastuximab tesirine segna quindi un importante passo avanti nel trattamento del linfoma diffuso a grandi cellule B, offrendo nuove speranze e prospettive per i pazienti affetti da questa malattia.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Affrontare la vitiligine: un impegno sociale e medicoPrevenzione vaccinale: percorsi facilitati, priorità ai pazienti oncologici e onco-ematologiciProgressioni sanitarie, equo compenso: arriva la prima bozza dei parametri per 17 profili

Seguici!

Ultimi articoli

Viaggio nelle cellule staminali dei centenari alla ricerca dei segreti della longevità

Ricercatori dell'Università di Boston, Massachusetts, e dell'Harvard Medical School...

Infezioni da Hiv: nel Lazio 351 nuove diagnosi, incidenza in aumento. Il 57.5% delle diagnosi avviene tardivamente

Il Servizio regionale per l’epidemiologia, sorveglianza e controllo delle...

L’HIV nei bambini: un problema emergente in Europa e Asia Centrale

La lotta contro l'HIV nei bambini è lontana dal...

Tumore al pancreas: la scherma scende in pedana per sostenere la ricerca

L’evento ‘Una stoccata per la ricerca’ unisce sport e...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Viaggio nelle cellule staminali dei centenari alla ricerca dei segreti della longevità

Ricercatori dell'Università di Boston, Massachusetts, e dell'Harvard Medical School...

Infezioni da Hiv: nel Lazio 351 nuove diagnosi, incidenza in aumento. Il 57.5% delle diagnosi avviene tardivamente

Il Servizio regionale per l’epidemiologia, sorveglianza e controllo delle...

L’HIV nei bambini: un problema emergente in Europa e Asia Centrale

La lotta contro l'HIV nei bambini è lontana dal...

Tumore al pancreas: la scherma scende in pedana per sostenere la ricerca

L’evento ‘Una stoccata per la ricerca’ unisce sport e...

Fair Play Menarini: lo sport come strumento di ispirazione e rispetto

Il talk show dedicato al Fair Play Menarini celebra...
spot_imgspot_img

Viaggio nelle cellule staminali dei centenari alla ricerca dei segreti della longevità

Ricercatori dell'Università di Boston, Massachusetts, e dell'Harvard Medical School hanno riprogrammato cellule staminali prelevate dal sangue di centenari al fine di comprendere meglio i...

Infezioni da Hiv: nel Lazio 351 nuove diagnosi, incidenza in aumento. Il 57.5% delle diagnosi avviene tardivamente

Il Servizio regionale per l’epidemiologia, sorveglianza e controllo delle malattie infettive (Seresmi) dell’Istituto nazionale per le Malattie infettive “Lazzaro Spallanzani” Irccs di Roma, diretto...

L’HIV nei bambini: un problema emergente in Europa e Asia Centrale

La lotta contro l'HIV nei bambini è lontana dal vincere, con preoccupanti cali nella copertura dei trattamenti antiretrovirali e aumenti dei nuovi casi tra...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui