Nuovo Protocollo d’intesa siglato a Roma dal presidente Nazionale della Lega Italia per la Lotta contro i Tumori, Francesco Schittulli con l’Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) per il triennio 2025–2028. A formare l’intesa il vicepresidente di Anci Roberto Pella e il presidente della Lilt, il professor Francesco Schittulli. Il documento rinnova e potenzia l’alleanza tra Lilt e Comuni italiani, con l’obiettivo di promuovere interventi congiunti in materia di prevenzione oncologica, corretti stili di vita, contrasto ai fattori di rischio e promozione del benessere nei contesti urbani. Le azioni di Anci e Lilt punteranno alla prevenzione oncologica, attraverso l’adesione dei cittadini agli screening, soprattutto delle nuove generazioni, anche attraverso la diffusione di eventi formativi e progetti rivolti alle scuole.
“Un protocollo importante perché il tema della salute è prioritario. È un grande piacere e privilegio firmare questo protocollo con la Lilt che ringraziamo di cuore per l’attenzione che da sempre porta nei nostri territori diventando avamposto, come noi sindaci, sui temi della prevenzione e della cura verso i nostri concittadini”, ha sottolineato il vicepresidente dell’Anci Roberto Pella. “Il tema della prevenzione è fondamentale. Come amministrazioni comunali siamo la parte più prossima ai cittadini e insieme a chi della prevenzione ha fatto la propria bandiera possiamo agire per incrementare la sensibilizzazione sul tema. A nome dell’Anci – ha concluso Pella – ringrazio il presidente Schittulli e la Lilt per l’impegno quotidiano e siamo onorati di essere al loro fianco perché, come loro, abbiamo a cuore la salute dei cittadini”.
Per il presidente della Lilt Francesco Schittulli “il rinnovato protocollo d’intesa sottoscritto con l’Anci è un’occasione unica per esaltare l’importanza della prevenzione e per far sì, nello stesso tempo, che i sindaci possano essere coinvolti in questo processo di coinvolgimento dei cittadini”. “La prevenzione è l’arma vincente contro il cancro – ha ricordato Schittulli – con cui possiamo davvero debellare questa malattia che è già al 70 per cento circa di guaribilità, ma potremmo arrivare al 98 per cento se mettessimo in atto tutto ciò che è a nostra disposizione. A nome della Lilt – ha concluso – ringraziamo l’Anci per la sensibilità dimostrata verso questa tematica”. La Lilt dunque si configura comne avamposto come lo sono i sindaci sui temi della prevenzione e della cura verso i concittadini. Un’occasione unica per esaltare l’importanza della prevenzione”.
“Come Lilt Napoli – rimarca infine Adolfo Gallipoli D’Errico – siamo come sempre pronti a tradurre le linee guida dell’intesa in azioni concrete sul nostro territorio, in collaborazione con le istituzioni locali, il mondo della scuola, del lavoro e del terzo settore. Siamo già al lavoro per rafforzare la rete di prevenzione sul territorio metropolitano, con nuove iniziative rivolte a giovani, famiglie, lavoratori e persone fragili, in linea con gli obiettivi del Protocollo nazionale.La prevenzione – ha concluso il presidente della Lilt di Napoli – è una responsabilità condivisa e va costruita ogni giorno, partendo dal livello più vicino ai cittadini”.