Il piano nazionale di prevenzione vaccinale (PNPV) illustra la categoria dei gruppi di popolazione a rischio per patologia costituita da individui che presentano determinate caratteristiche e particolari condizioni morbose che li espongono ad un maggior rischio di contrarre malattie infettive, spesso foriere di complicanze gravi che pongono il paziente a rischio di vita. Per questo il PNPV fornisce un elenco dettagliato delle condizioni di salute per le quali risulta indicata l’immunizzazione.
Esempi di intervento preventivo sono il vaccino anti-herpes zoster e il vaccino anti-pneumococco per i pazienti anziani e fragili. Per tale motivo, oltre alla fascia d’età dei soggetti di 65 anni queste due vaccinazioni sono offerte gratuitamente ai soggetti con diabete mellito, patologia cardiovascolare, BPCO, asma e quelli destinati a terapia immunosoppressiva e con immunodepressione.
La vaccinazione del paziente fragile ha un duplice valore e ai microfoni di Mondosanità viene spiegato dall’epidemiologo Vincenzo Giordano, dirigente responsabile UOD Prevenzione e Sanità pubblica e Coordinamento Osservatorio epidemiologico della Regione Campania.
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