Mauro Percudani: “Diagnosi precoce e invio ai servizi sono fondamentali per il gioco patologico”.
La prevenzione delle dipendenze è una delle sfide più importanti per il sistema sanitario. Durante l’evento dell’Ospedale Niguarda di Milano “GESTIAMO ASSIEME IL PROBLEMA? NUOVE PROSPETTIVE DI CURA PER LE DIPENDENZE COMPORTAMENTALI E IL GIOCO D’AZZARDO PATOLOGICO”, Mondosanità ha intervistato Mauro Percudani (ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda), che ha raccontato il lavoro del Dipartimento di Salute Mentale sul fronte del gioco patologico.
Spazio Gio: un ponte tra prevenzione e cura
Pur non avendo una struttura accreditata per il trattamento diretto delle dipendenze, il Niguarda collabora da anni con il Dipartimento interaziendale cittadino sulle dipendenze. Negli ultimi anni, però, ha potuto sviluppare il progetto Spazio Gio, un’iniziativa dedicata alla prevenzione, al riconoscimento precoce e alla diagnosi dei casi di gioco d’azzardo patologico, con l’obiettivo di indirizzare i pazienti verso i servizi specializzati.
Dipendenze e salute mentale: una comorbidità diffusa
Percudani ha sottolineato che il gioco d’azzardo patologico è spesso associato ad altri disturbi psichiatrici. Per questo motivo, i servizi di salute mentale intercettano frequentemente pazienti con problematiche di dipendenza, offrendo la possibilità di curare la parte psichiatrica e, allo stesso tempo, attivare percorsi dedicati per il trattamento specifico delle dipendenze.





