Torna l’appuntamento con la Settimana del Pianeta Terra, il festival nazionale scientifico delle Geoscienze che si svolge ogni anno, da 12 anni, la prima settimana di ottobre, quest’anno dal 6 al 13 ottobre (www.settimanaterra.org)
Sono in programma un centinaio di GeoEventi sparsi in tutte le regioni, per divulgare il lavoro di geologi, vulcanologi e ricercatori: escursioni tra montagne e boschi, discese nelle grotte, visite archeologiche, osservazioni notturne delle stelle, laboratori, incontri, presentazioni di libri, che introducono nel mondo complesso e affascinante delle Geoscienze.
Su un pianeta sempre più spesso flagellato da eventi climatici fuori dall’ordinario, i geoeventi organizzati durante la Settimana del Pianeta Terra vogliono fare conoscere al grande pubblico temi ed emergenze di cui è necessario essere consapevoli. Come spiega il paleontologo Rodolfo Coccioni, ideatore della Settimana del Pianeta Terra con il geologo Silvio Seno: “Scopo della manifestazione è contribuire a formare una società più informata, affinché sia in grado di mobilitarsi davanti alle emergenze ambientali. La nostra formula è una divulgazione rigorosa e scientifica, ma accompagnata dal divertimento”.
Il cartellone è ricco di spunti e proposte, con tante chicche in tutte le regioni italiane. Per esempio, il Geo-Itinerario dell’area urbana del Vulture, tra geologia, sviluppo del territorio e biodiversità: a Rionero in Vulture, in provincia di Potenza.
Passando per la serata preparata dall’Osservatorio Astronomico della Regione Autonoma Valle d’Aosta e Planetario di Lignan, nel Comune di Nus (Ao), per osservare le stelle a occhio nudo e al telescopio nel primo Starlight Stellar Park italiano riconosciuto dall’UNESCO.
Nel Veneto, doppio appuntamento nella Grotta di Fumane, in provincia di Verona, un gioiello dell’archeologia preistorica.
In Piemonte sarà possibile visitare il Parco Naturale dei 5 laghi d’Ivrea, la cui morfologia a conche e collinette rocciose è stata generata dal ripetuto passaggio del Ghiacciaio Balteo nel corso delle nove glaciazioni del Quaternario e soprattutto dell’ultima: il risultato è una delle zone d’Italia dove, a bassa quota, sono meglio osservabili le forme di erosione subglaciale e nelle cui profonde depressioni sono ospitati i cinque laghi oltre a vari stagni e torbiere.
A Siena, un geologo condurrà una visita come mai la penserebbero i turisti: i palazzi, chiese e monumenti medievali raccontati attraverso le pietre che li compongono, per scoprire quali sono e perché sono state scelte e per ricostruire le relazioni economiche e commerciali della città con il mondo circostante.
In Sardegna, nell’Oristanese, un doppio evento (13 ottobre 2024) per conoscere la storia del territorio, tra mito e realtà: prima una visita nelle vecchie cave di perlite del Monte Arci, che ne rivelerà la formazione geologica, e poi un incontro con esperti per smentire i falsi miti della geologia sarda – dalle colline che nasconderebbero antiche piramidi agli eventi catastrofici come meteoriti e tsunami – e per interrogarsi sul ruolo della scienza laddove il mito complica la realtà.
Anche il Piemonte sarà protagonista di questa edizione con alcuni geoeventi:
6 ottobre, Bra (Cn) ALLA SCOPERTA DELLA FORESTA FOSSILE DI FOSSANO
6 ottobre, Ivrea (To) IL PATRIMONIO GLACIALE DEL PARCO DEI CINQUE LAGHI D’IVREA
6 ottobre, Gassino Torinese (To) GEOITINERARIO DEL CALCARE DI GASSINO TORINESE
6 ottobre, Gattinara (Vc) ALLA SCOPERTA DEL SUPERVULCANO DEL SESIA: VIAGGIO DENTRO AL NOSTRO PIANETA
6 ottobre, Oropa-Biella (Bi) OROPA: GEOMORFOGIRO-LA GEOLOGIA IN UNO SGUARDO
7 ottobre – 13 ottobre, Lanzo Torinese (To) LA SCUOLA ALLA SCOPERTA DEL MANTELLO TERRESTRE CON ARPA PIEMONTE
7 ottobre – 11 ottobre, Torino I GEOSITI E IL PATRIMONIO GEOLOGICO DEL PIEMONTE
9 ottobre, Cherasco (Cn) ANTICHI PERCORSI DEI FIUMI NELLA PIANURA PIEMONTESE
12 ottobre, Ormea (Cn) I PERCORSI DELL’ACQUA VERSO LE SORGENTI… ED OLTRE
12 ottobre, Ozzano Monferrato (Al) GEOLOGIA IN MONFERRATO: ATTIVITÀ RECENTI E LAVORI IN CORSO (ITINERARI GEOLOGICI E RILEVAMENTO PER LA NUOVA CARTOGRAFIA GEOLOGICA)
23 aprile 2025, Alba (Cn) VE LO DIAMO NOI IL PARCO FLUVIALE DEL TANARO
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