Seleziona qualsiasi testo e clicca sull'icona per ascoltarlo!

Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

Biogem coordina un progetto europeo per curare il deficit cognitivo nell’insufficienza renale cronica

Il programma di ricerca, denominato Nutribrain e finalizzato a...

Morbo di Alzheimer, una ApoE mutata protegge dalla malattia anche quando geneticamente trasmessa

Una ricerca innovativa accende i fari sul potenziale di...

La donazione a cuore fermo (DCD):una frontiera del lavoro multiprofessionale

di Marianna Palmieri
* Si conclude il 7 maggio la Settimana...

Strategie innovative per la salute di montagna

Intervista all’Assessore alla Sanità e al Sociale Regione del Veneto, Manuela Lanzarin

Durante l’evento “Salute oltre la città: soluzioni innovative per la sanità di montagna” a Feltre, organizzato da Motore Sanità e dall’ULSS 1 Dolomiti, Mondosanità ha avuto l’opportunità di intervistare l’Assessore alla Sanità e al Sociale della Regione del Veneto, Manuela Lanzarin. L’intervista ha affrontato temi cruciali legati alla salute in ambito montano, sottolineando l’impegno della Regione nel supportare queste aree, e aprendo un confronto continuo su tutta l’USLO 1 Dolomiti.

L’Assessore Lanzarin ha evidenziato la complessità delle sfide affrontate dal sistema sanitario nazionale e regionale, con particolare attenzione alle problematiche morfologiche, demografiche e epidemiologiche caratteristiche della montagna. La forte denatalità, l’invecchiamento della popolazione e lo spopolamento sono aspetti che richiedono un approccio attento e mirato. In questo contesto, la priorità è garantire la salute, coinvolgendo tutte le risorse disponibili, inclusi equipaggiamenti, tecnologie, presidi e soprattutto il capitale umano rappresentato dal personale sanitario.

L’Assessore ha sottolineato che la carenza non riguarda solo i medici, ma coinvolge anche altre figure professionali cruciali come infermieri, operatori socio-sanitari e tecnici. Da oggi, si avvia un confronto sui modelli organizzativi, con un focus sull’integrazione tra ospedale e territorio, il potenziamento della medicina territoriale di prossimità e l’investimento in figure chiave come gli infermieri di comunità e di famiglia. L’intervento si è orientato anche verso soluzioni innovative, compresa la telemedicina, il teleconsulto e il telemonitoraggio, evidenziando la necessità di costruire una rete collaborativa che risponda con efficienza ai bisogni della popolazione.

In questo contesto, l’intervista ha contribuito a delineare una prospettiva articolata e completa sulle sfide e sulle soluzioni innovative che la Regione del Veneto sta affrontando per garantire una sanità efficiente e orientata ai bisogni delle comunità montane.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Giornata europea della Logopedia – 6 marzo 2024, Salute mentale, come nasce la figura dell’Esp, esperto in supporto tra pari. La testimonianza, Affrontare la vitiligine: un impegno sociale e medico

Seguici!

Ultimi articoli

Biogem coordina un progetto europeo per curare il deficit cognitivo nell’insufficienza renale cronica

Il programma di ricerca, denominato Nutribrain e finalizzato a...

Morbo di Alzheimer, una ApoE mutata protegge dalla malattia anche quando geneticamente trasmessa

Una ricerca innovativa accende i fari sul potenziale di...

La donazione a cuore fermo (DCD):una frontiera del lavoro multiprofessionale

di Marianna Palmieri
* Si conclude il 7 maggio la Settimana...

Microbioma della pelle: la prevenzione dell’acne è più efficace se inizia durante l’adolescenza

Uno studio rivela che, durante la pubertà, la pelle...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Biogem coordina un progetto europeo per curare il deficit cognitivo nell’insufficienza renale cronica

Il programma di ricerca, denominato Nutribrain e finalizzato a...

Morbo di Alzheimer, una ApoE mutata protegge dalla malattia anche quando geneticamente trasmessa

Una ricerca innovativa accende i fari sul potenziale di...

La donazione a cuore fermo (DCD):una frontiera del lavoro multiprofessionale

di Marianna Palmieri
* Si conclude il 7 maggio la Settimana...

Microbioma della pelle: la prevenzione dell’acne è più efficace se inizia durante l’adolescenza

Uno studio rivela che, durante la pubertà, la pelle...

Un batterio commensale dell’intestino usato contro il tumore del colon

Utilizzare vettori biologici come i virus per combattere il...
spot_imgspot_img

Biogem coordina un progetto europeo per curare il deficit cognitivo nell’insufficienza renale cronica

Il programma di ricerca, denominato Nutribrain e finalizzato a verificare gli effetti prodotti dagli stili di vita sul declino cognitivo riscontrato in una percentuale...

Morbo di Alzheimer, una ApoE mutata protegge dalla malattia anche quando geneticamente trasmessa

Una ricerca innovativa accende i fari sul potenziale di un nuovo approccio per trattare la forma di demenza più diffusa. E’ stato pubblicato di...

La donazione a cuore fermo (DCD):una frontiera del lavoro multiprofessionale

di Marianna Palmieri
* Si conclude il 7 maggio la Settimana della perfusione, un periodo dell’anno celebrato per riconoscere il ruolo vitale dei Tecnici di Fisiopatologia...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Seleziona e ascolta