La ricerca svedese apre la strada a nuovi test clinici entro 4-5 anni
Grazie ai progressi scientifici compiuti presso l’Università di Göteborg in Svezia, un futuro in cui la diagnosi precoce del cancro potrebbe essere effettuata attraverso un semplice test di saliva si avvicina sempre di più. Il team di ricercatori, guidato da Daniel Bojar, ha sviluppato un innovativo metodo per interpretare le variazioni nelle molecole di zucchero, concentrandosi sui glicani, strutture collegate alle proteine nelle cellule tumorali.
I glicani svolgono un ruolo chiave nella funzione delle proteine e, quando la loro struttura subisce cambiamenti, ciò può essere un segnale di infiammazioni o malattie, tra cui il cancro. Gli scienziati dell’Università di Göteborg sono riusciti a distinguere diversi tipi di modifiche strutturali dei glicani, aprendo la strada a una risposta più precisa sulla presenza di specifiche malattie, inclusi i tumori.
Il metodo sviluppato dal team svedese è supportato dall’Intelligenza Artificiale (AI), che ha permesso di analizzare grandi quantità di dati provenienti da 220 pazienti con 11 diversi tipi di tumori diagnosticati. “Abbiamo identificato le differenze nella sottostruttura del glicano a seconda del tipo di cancro”, afferma Daniel Bojar, sottolineando l’efficacia del loro approccio potenziato dall’AI.
Lo studio pubblicato su ‘Cell Reports Methods’ offre un’innovativa prospettiva nella ricerca di biomarcatori che possono indicare la presenza di tumori. Al contrario di altri metodi che spesso utilizzano test statistici e spettroscopia di massa, il metodo del team di Bojar tiene conto delle correlazioni strutturali tra diversi zuccheri, aumentando l’affidabilità dei risultati.
Bojar guarda al futuro con ottimismo: “Penso che potremmo essere in grado di eseguire test clinici su campioni umani entro 4-5 anni”. Il gruppo di ricerca ha ricevuto fondi per l’acquisto di uno spettrometro di massa di ultima generazione, che agirà come piattaforma di intelligenza artificiale per supportare ulteriormente gli studi sui glicani, con particolare attenzione a campioni di cancro ai polmoni.
L’obiettivo ambizioso è sviluppare un metodo analitico affidabile e veloce per la rilevazione precoce del cancro, rendendo possibile identificare il tipo di cancro attraverso un semplice campione di sangue o saliva. Questa ricerca promettente potrebbe rappresentare un passo avanti significativo nel migliorare le possibilità di guarigione per i pazienti affetti da tumori.
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