Un gruppo di ricercatori di IFOM e della Statale di Milano ha identificato nuovi inibitori della macropinocitosi, un meccanismo cruciale nello sviluppo e nella progressione dei tumori del pancreas e nella resistenza a varie terapie
Un gruppo di ricercatori dell’Istituto Fondazione di oncologia molecolare (Ifom) e della Statale di Milano ha identificato nuovi inibitori della macropinocitosi, un meccanismo cruciale nello sviluppo e nella progressione dei tumori del pancreas, nonché nella resistenza a varie terapie come chemioterapia e radioterapia. I risultati dello studio, reso possibile grazie al sostegno della Fondazione Airc, sono stati pubblicati recentemente sulla rivista Biomedicine & Pharmacotherapy. L’adenocarcinoma duttale pancreatico è uno dei tumori più aggressivi e difficili da trattare. Le cellule di questo tumore presentano infatti mutazioni genetiche che ne alterano il metabolismo, consentendo loro di sopravvivere anche in ambienti poveri di nutrienti.