Un numero sempre crescente di italiani sta facendo ricorso agli integratori alimentari per prendersi cura della propria salute. Secondo un’indagine condotta dal Future Concept Lab per Integratori & Salute, l’associazione che rappresenta il settore in Italia e fa parte dell’Unione Italiana Food, ben 30 milioni di persone nel paese utilizzano integratori alimentari. In particolare, le donne e gli adulti nella fascia d’età compresa tra i 35 ei 54 anni sono i principali consumatori.
Un numero sempre crescente di italiani sta facendo ricorso agli integratori alimentari per prendersi cura della propria salute. Secondo un’indagine condotta dal Future Concept Lab per Integratori & Salute, l’associazione che rappresenta il settore in Italia e fa parte dell’Unione Italiana Food, ben 30 milioni di persone nel paese utilizzano integratori alimentari. In particolare, le donne e gli adulti nella fascia d’età compresa tra i 35 ei 54 anni sono i principali consumatori.
Quello che emerge da questa indagine è che il consumo di integratori alimentari è una scelta consapevole per la maggior parte delle persone. Otto persone su dieci hanno una conoscenza adeguata dei prodotti che scelgono di assumere. Questo dato dimostra una crescente attenzione verso la propria salute e il desiderio di prendere decisioni informate riguardo alla propria alimentazione e al proprio benessere.
Per molti italiani, il valore principale che guida le loro scelte, sia presenti che future, è la salute. Il 64% delle persone intervistate pone il benessere come priorità assoluta. Tra le “buone regole” adottate da una parte significativa della popolazione italiana per preservare il proprio benessere, la dieta equilibrata è al primo posto (29,8%), seguita da momenti di relax (21,7%) e dall’attività fisica costante (20,8%).
La strada verso il benessere passa quindi attraverso l’adozione di modelli alimentari corretti e sani. Oggi, quasi sei italiani su dieci (58,3%) prestano attenzione a ciò che mangiano più di quanto facevano in passato. Il 22,6% segue precise regole alimentari, mentre solo due italiani su dieci (19,6%) mangiano ciò che capita.
Secondo lo studio, il 73,3% degli italiani (soprattutto nella fascia d’età tra i 35 ei 54 anni e con una leggera prevalenza delle donne) ha utilizzato integratori alimentari almeno una volta nell’ultimo anno. In generale, più di otto italiani su dieci (82,8%) li hanno utilizzati almeno una volta nella loro vita.
Gli italiani vedono gli integratori alimentari come un “buon aiuto per tutti” (71,3%), ma anche come un supporto per una corretta alimentazione e l’esercizio fisico (71,3%) e per sostenere il benessere psicofisico (64,5%). Gli integratori sono considerati particolarmente importanti per alcune funzioni, come il sostegno alle difese immunitarie (30,1%), l’integrazione energetica (26,3%) e il supporto per le ossa e le articolazioni (24,4%). Oltre a ciò, vengono utilizzati per integrare diete vegane e vegetariane (22%), normalizzare l’intestino (22%), migliorare la digestione (20,8%) e affrontare problemi di insonnia (20,2%).
Il settore degli integratori alimentari in Italia è in ascesa e nel 2022 ha superato i 4 miliardi di euro di fatturato. Le aziende del settore stanno puntando fortemente sulla digitalizzazione e sulla sostenibilità per soddisfare le esigenze dei consumatori sempre più attenti alla salute e all’impatto ambientale dei prodotti che acquistano.
L’utilizzo di integratori alimentari può essere una scelta positiva per sostenere una dieta equilibrata e uno stile di vita salutare. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un professionista della salute, come un medico o un dietista, per ottenere consigli personalizzati e assicurarsi di fare scelte adeguate alle proprie esigenze individuali.
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