Tubercolosi in Europa: Calo dei casi, ma resistenza agli antibiotici rimane una sfida critica
È emerso un dato significativo dal Rapporto epidemiologico annuale dello European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC): nel 2021, l’Europa ha registrato 33.527 casi di tubercolosi. Questo numero rappresenta un calo notevole rispetto al 2017, quando i casi erano stati poco più di 50.000. Questo calo del 34% potrebbe sembrare incoraggiante, ma il rapporto solleva alcune preoccupazioni cruciali riguardo alla situazione attuale della tubercolosi nel continente.
In Italia, nel 2021, sono stati registrati 2.480 casi, in netto ribasso rispetto ai 3.944 casi del 2017. Questi dati sembrano riflettere una tendenza al ribasso in tutta l’Europa, ma è importante analizzare i dettagli. La fascia di età più colpita è quella tra i 25 e i 44 anni, e gli uomini hanno il doppio delle probabilità di ammalarsi rispetto alle donne. Circa un terzo dei casi è stato riscontrato in persone di origine straniera. Questi fattori sottolineano l’importanza di adottare strategie di prevenzione mirate, tenendo conto delle differenze demografiche.
Un aspetto critico che emerge dal rapporto è la persistente resistenza agli antibiotici. Quasi 1 caso su 20 non risponde a uno o più antibiotici, con un tasso simile a quello dell’anno precedente. Questa situazione rappresenta una minaccia significativa, poiché la resistenza agli antibiotici rende più difficile il trattamento efficace della tubercolosi e può portare a una maggiore diffusione della malattia.
L’ECDC ha anche sollevato l’ipotesi che il calo nei casi riscontrato nell’ultima rilevazione potrebbe essere stato influenzato dall’allentamento della sorveglianza dovuto alla pandemia di COVID-19. Questo suggerisce che la situazione potrebbe non essere così ottimistica come sembra a prima vista.
Tuttavia, anche se il calo dei casi di tubercolosi fosse reale, il rapporto dell’ECDC indica chiaramente che i paesi europei continuano ad affrontare diverse sfide nella lotta per l’eliminazione della malattia. Sono necessarie risorse aggiuntive per accelerare i progressi verso il raggiungimento degli obiettivi fissati dalle Nazioni Unite e dall’OMS in merito alla tubercolosi.
La tubercolosi è una malattia infettiva grave che richiede un impegno continuo nella prevenzione, nella diagnosi precoce e nel trattamento efficace. Il rapporto dell’ECDC è un richiamo all’azione per i governi europei e per la comunità internazionale, evidenziando l’importanza di investire nella ricerca, nella prevenzione e nel controllo della tubercolosi al fine di porre fine a questa malattia una volta per tutte.
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