Intervista a Dario Ronchi, Professore Associato, Settore scientifico-disciplinare: Neurologia – Dipartimento di Fisiopatologia Medica e Chirurgica e dei Trapianti; Sezione di Neuroscienze, Università degli Studi di Milano
Durante l’evento “Modalità di accesso alle terapie innovative” a Milano, promosso da Motore Sanità con il contributo incondizionato di Lilly, Pfizer, Takeda e GSK, Mondosanità ha intervistato Dario Ronchi, Professore Associato, Settore scientifico-disciplinare: Neurologia – Dipartimento di Fisiopatologia Medica e Chirurgica e dei Trapianti; Sezione di Neuroscienze, Università degli Studi di Milano.
L’intervista ha toccato diverse riflessioni, con particolare attenzione alle patologie neuromuscolari e neurodegenerative, oltre alle condizioni ematologiche. “È evidente come negli ultimi anni si stiano registrando significativi progressi nelle terapie innovative per queste patologie”, ha detto Ronchi. “Diventa cruciale, pertanto, accelerare la diagnosi dei pazienti per garantire un accesso tempestivo alle risorse genetiche, nonché sfruttare i marcatori e le possibilità offerte dall’imaging per individuare rapidamente i pazienti che necessitano di cure. Il risultato auspicato è che le terapie possano essere erogate in modo efficiente e tempestivo”.
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