Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

Gestione dell’ictus, certificazione “Diamante” per il Cardarelli

Percorso integrato per la cura: dall’emergenza alla riabilitazione L’European...

Il Monaldi celebra il traguardo delle 100 procedure TAVI in soli 6 mesi

Un traguardo strategico raggiunto grazie a riorganizzazione e lavoro...

HIV, a ICAR lo Spallanzani traccia l’attuale scenario sulle strategie di prevenzione farmacologica disponibili

Dalla maggiore diffusione della PrEP ai nuovi dati sulla...

Glioma: tumore cresce con l’attività cerebrale, nuove speranze da uno studio padovano

Un team multidisciplinare dell’Università di Padova ha scoperto il ruolo delle connessioni cerebrali nella crescita dei gliomi, offrendo nuove prospettive per il trattamento di questi tumori

Nonostante gli enormi progressi nella ricerca oncologica, i tumori cerebrali, in particolare i gliomi, sono rimasti una sfida formidabile per la scienza medica. Perché i gliomi non hanno mostrato progressi significativi nella cura negli ultimi 30 anni? La risposta potrebbe risiedere in una recente scoperta fatta da un team di ricercatori dell’Università di Padova. Lo studio, pubblicato su ‘Lancet Neurology’, rivela che la crescita dei tumori cerebrali è strettamente legata all’attività stessa del cervello. Il team, guidato da Maurizio Corbetta del Dipartimento di Neuroscienze dell’Università di Padova e principal investigator della Fondazione Ricerca Biomedica Avanzata (VIMM), è composto da Alessandro Salvalaggio (neurologo), Lorenzo Pini (psicologo) e Alessandra Bertoldo (ingegnere). Questi ricercatori hanno sfidato il paradigma tradizionale che vedeva i gliomi come tumori simili a quelli di altri organi, scoprendo invece che il cervello stesso gioca un ruolo cruciale nella crescita e nella diffusione di questi tumori. Il cervello umano è un organo estremamente complesso, con circa 100 miliardi di neuroni organizzati in una rete intricata conosciuta come connettoma strutturale, che forma specifici network di attività, noti come connettoma funzionale. I ricercatori hanno scoperto che le cellule tumorali del glioma si integrano nel connettoma cerebrale, sfruttando le connessioni strutturali e funzionali per crescere e diffondersi.

CONITNUA A LEGGERE SU WWW.MONDOSANITA.IT

Seguici!

Ultimi articoli

Gestione dell’ictus, certificazione “Diamante” per il Cardarelli

Percorso integrato per la cura: dall’emergenza alla riabilitazione L’European...

Il Monaldi celebra il traguardo delle 100 procedure TAVI in soli 6 mesi

Un traguardo strategico raggiunto grazie a riorganizzazione e lavoro...

Teresina, la bisnonna con stomia che si racconta al convegno Convatec

Si chiama Teresa Peaquin ma tutti la chiamano affettuosamente...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Gestione dell’ictus, certificazione “Diamante” per il Cardarelli

Percorso integrato per la cura: dall’emergenza alla riabilitazione L’European...

Il Monaldi celebra il traguardo delle 100 procedure TAVI in soli 6 mesi

Un traguardo strategico raggiunto grazie a riorganizzazione e lavoro...

Teresina, la bisnonna con stomia che si racconta al convegno Convatec

Si chiama Teresa Peaquin ma tutti la chiamano affettuosamente...

Uguaglianza genitoriale e tutela delle relazioni familiari

LA PSICOTERAPEUTA ANNAMARIA ASCIONE HA PRESO PARTE ALLO SPOT...
spot_imgspot_img

Gestione dell’ictus, certificazione “Diamante” per il Cardarelli

Percorso integrato per la cura: dall’emergenza alla riabilitazione L’European Stroke Organization conferma il massimo riconoscimento per il trattamento dell’ictus all’ospedale napoletano. Confronto tra esperti...

Il Monaldi celebra il traguardo delle 100 procedure TAVI in soli 6 mesi

Un traguardo strategico raggiunto grazie a riorganizzazione e lavoro di squadra Napoli, 28 giugno 2025 – Sono 100 le procedure TAVI (impianto transcatetere di valvola...

HIV, a ICAR lo Spallanzani traccia l’attuale scenario sulle strategie di prevenzione farmacologica disponibili

Dalla maggiore diffusione della PrEP ai nuovi dati sulla PrEP iniettabile, alla conferma dell’efficacia della PEP. L’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani”...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui