Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

Gestione dell’ictus, certificazione “Diamante” per il Cardarelli

Percorso integrato per la cura: dall’emergenza alla riabilitazione L’European...

Il Monaldi celebra il traguardo delle 100 procedure TAVI in soli 6 mesi

Un traguardo strategico raggiunto grazie a riorganizzazione e lavoro...

HIV, a ICAR lo Spallanzani traccia l’attuale scenario sulle strategie di prevenzione farmacologica disponibili

Dalla maggiore diffusione della PrEP ai nuovi dati sulla...

Giornata Nazionale del Personale Sanitario, Sociosanitario, Socioassistenziale e del Volontariato


Un’opportunità per riflettere su come garantire un futuro più stabile e appagante per chi lavora nel settore. Le proposte della Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPI).

Oggi, 20 febbraio, ricorre la Giornata Nazionale del Personale Sanitario, Sociosanitario, Socioassistenziale e del Volontariato:  un’occasione per riflettere sul lavoro quotidiano di chi lavora nel settore della salute e del benessere collettivo, ma anche per riflettere sulle sfide che il settore sta affrontando e sulle risposte necessarie per valorizzare e supportare adeguatamente i professionisti della salute.

Risorsa fondamentale

Ogni giorno, il personale sanitario è chiamato a rispondere a una crescente domanda di servizi di cura, in un sistema sanitario che si evolve costantemente per rispondere ai nuovi bisogni di salute della popolazione. In questo contesto, il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) sta attraversando un momento di grande cambiamento. Da un lato, c’è la necessità di sviluppare nuovi modelli organizzativi che rispondano a sfide emergenti come l’invecchiamento della popolazione e l’aumento delle malattie croniche. Dall’altro, vi è la necessità di adattare e rinnovare le risposte sanitarie, introducendo nuove tecnologie e metodologie per garantire l’efficacia e l’efficienza dei servizi. La Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (FNOPI) sottolinea come, in questo contesto di grande trasformazione, il personale sanitario rappresenti una risorsa fondamentale. “Il personale sanitario è il pilastro su cui si fonda il nostro sistema sanitario, ma le sfide che affrontiamo oggi richiedono un riconoscimento del valore di questi professionisti in termini di opportunità di carriera, formazione e crescita professionale”, afferma la FNOPI.

Innovazione e formazione

Per rispondere alle esigenze moderne e future del sistema sanitario, è fondamentale che la formazione specialistica diventi non solo un percorso accademico, ma anche un passaggio significativo verso una carriera professionale stabile e ben remunerata. La FNOPI insiste sull’importanza di garantire che la formazione accademica non si limiti ad acquisire competenze teoriche, ma che si traduca concretamente in opportunità di carriera. Questo processo deve essere accompagnato da politiche che favoriscano una progressione professionale chiara, che permetta ai giovani professionisti di vedere nella sanità non solo una carriera gratificante dal punto di vista umano, ma anche economico. La Federazione propone di rafforzare i percorsi formativi, incentivando l’accesso a specializzazioni e corsi post-laurea che possano arricchire il bagaglio professionale del personale sanitario, in modo da renderlo più competitivo e preparato a fronteggiare le sfide di un settore in continua evoluzione.

L’importanza di nuovi modelli organizzativi

Il modello organizzativo tradizionale del nostro Servizio Sanitario Nazionale deve essere rivisitato per rispondere meglio alle esigenze di un panorama sanitario che cambia rapidamente. La FNOPI evidenzia come, per migliorare la qualità del servizio sanitario, sia necessario creare modelli di lavoro innovativi che possano garantire maggiore efficienza, sostenibilità e attrattività per i giovani professionisti. Questo non solo favorirebbe un miglioramento della qualità delle cure, ma renderebbe anche il settore sanitario più dinamico e pronto ad accogliere i cambiamenti. Un altro punto importante riguarda l’adozione di tecnologie avanzate nel settore sanitario che non deve essere vista come un semplice aggiornamento dei mezzi a disposizione, ma come una vera e propria innovazione che deve coinvolgere anche la formazione del personale sanitario. Investire in nuove soluzioni tecnologiche, infatti, implica anche una preparazione adeguata del personale che dovrà utilizzarle, contribuendo così ad aumentare l’efficacia e la rapidità nelle risposte sanitarie.

Il ruolo dei modelli di welfare per il personale sanitario

Un altro aspetto fondamentale nella valorizzazione del personale sanitario riguarda la creazione di modelli di welfare moderni che possano rispondere alle esigenze specifiche dei professionisti della salute. Con un contesto demografico in continuo cambiamento, è necessario sviluppare politiche che sostengano non solo il benessere psicofisico dei professionisti, ma anche la loro qualità della vita lavorativa. La FNOPI suggerisce di creare modelli di welfare che possano rispondere a nuove esigenze, come la conciliazione tra lavoro e vita privata, garantendo orari di lavoro più flessibili e servizi di supporto psicologico per il personale sanitario, che affronta quotidianamente situazioni di stress e carichi emotivi considerevoli. La creazione di condizioni lavorative ottimali è un elemento cruciale per mantenere alta la motivazione e il benessere del personale sanitario e, di conseguenza, per garantire un’assistenza di qualità.

Seguici!

Ultimi articoli

Gestione dell’ictus, certificazione “Diamante” per il Cardarelli

Percorso integrato per la cura: dall’emergenza alla riabilitazione L’European...

Il Monaldi celebra il traguardo delle 100 procedure TAVI in soli 6 mesi

Un traguardo strategico raggiunto grazie a riorganizzazione e lavoro...

Teresina, la bisnonna con stomia che si racconta al convegno Convatec

Si chiama Teresa Peaquin ma tutti la chiamano affettuosamente...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Gestione dell’ictus, certificazione “Diamante” per il Cardarelli

Percorso integrato per la cura: dall’emergenza alla riabilitazione L’European...

Il Monaldi celebra il traguardo delle 100 procedure TAVI in soli 6 mesi

Un traguardo strategico raggiunto grazie a riorganizzazione e lavoro...

Teresina, la bisnonna con stomia che si racconta al convegno Convatec

Si chiama Teresa Peaquin ma tutti la chiamano affettuosamente...

Uguaglianza genitoriale e tutela delle relazioni familiari

LA PSICOTERAPEUTA ANNAMARIA ASCIONE HA PRESO PARTE ALLO SPOT...
spot_imgspot_img

Gestione dell’ictus, certificazione “Diamante” per il Cardarelli

Percorso integrato per la cura: dall’emergenza alla riabilitazione L’European Stroke Organization conferma il massimo riconoscimento per il trattamento dell’ictus all’ospedale napoletano. Confronto tra esperti...

Il Monaldi celebra il traguardo delle 100 procedure TAVI in soli 6 mesi

Un traguardo strategico raggiunto grazie a riorganizzazione e lavoro di squadra Napoli, 28 giugno 2025 – Sono 100 le procedure TAVI (impianto transcatetere di valvola...

HIV, a ICAR lo Spallanzani traccia l’attuale scenario sulle strategie di prevenzione farmacologica disponibili

Dalla maggiore diffusione della PrEP ai nuovi dati sulla PrEP iniettabile, alla conferma dell’efficacia della PEP. L’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani”...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui