Tra le migliori strutture nella classifica “World’s Best Hospitals” di Newsweek il Centro Cardiologico Monzino, l’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) e l’Istituto Nazionale dei Tumori.
La sanità lombarda continua a distinguersi come un modello di riferimento a livello nazionale e internazionale. A certificare la qualità delle sue strutture è la classifica “World’s Best Hospitals” di Newsweek, che ha riconosciuto tre ospedali della Lombardia tra le migliori strutture specialistiche d’Italia: il Centro Cardiologico Monzino, l’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) e l’Istituto Nazionale dei Tumori. Questo riconoscimento conferma l’impegno della Regione Lombardia nell’offrire cure di alto livello, investendo costantemente in tecnologie all’avanguardia, ricerca e formazione del personale medico. Come sottolineato dall’assessore al Welfare Guido Bertolaso, il prestigio della sanità lombarda non è frutto di casualità, ma di un sistema consolidato che mette al centro il paziente e l’innovazione. “L’eccellenza delle nostre strutture viene confermata anche da osservatori internazionali neutrali e indipendenti”, dichiara Bertolaso, evidenziando il valore della sanità regionale.
Alti standard di assistenza e specialisti di fama internazionale
La Lombardia è tra le regioni con il più alto livello di mobilità sanitaria attiva in Italia. Questo significa che un numero crescente di pazienti provenienti da altre regioni sceglie di farsi curare negli ospedali lombardi, attratti dall’elevato standard di assistenza e dalla presenza di specialisti di fama internazionale. Il trend non riguarda solo l’Italia: la sanità lombarda è riconosciuta anche a livello mondiale, con numerosi pazienti stranieri che si affidano ai suoi centri per trattamenti di alta complessità. Ciò dimostra che le strutture ospedaliere della regione non solo rispondono ai bisogni della popolazione locale, ma rappresentano anche un polo di attrazione per chi cerca le migliori cure disponibili.
Tre punti di riferimento importanti
A contribuire al primato della sanità in Lombardia sono le strutture sanitarie di eccellenza riconosciute dalla classifica di Newsweek:
- Centro Cardiologico Monzino – è un riferimento a livello europeo per la cura delle malattie cardiovascolari, grazie alla sua specializzazione in cardiologia e cardiochirurgia e all’uso di tecnologie innovative per il trattamento delle patologie del cuore.
- Istituto Europeo di Oncologia (IEO) – fondato dal professor Umberto Veronesi, è uno dei centri oncologici più avanzati al mondo. La sua missione è coniugare ricerca, prevenzione e cura, offrendo ai pazienti terapie sempre più personalizzate e innovative.
- Istituto Nazionale dei Tumori – con oltre 90 anni di storia, è un punto di riferimento per la diagnosi e il trattamento del cancro. La sua attività si basa su un approccio multidisciplinare che integra ricerca scientifica e assistenza ai pazienti.
Investimenti e innovazione
La qualità della sanità in Lombardia è il risultato di una strategia basata su investimenti costanti e innovazione tecnologica. La regione ha puntato sulla digitalizzazione dei servizi sanitari, facilitando l’accesso alle cure e migliorando l’efficienza degli ospedali. Tra le iniziative più significative ci sono:
- l’implementazione del Fascicolo Sanitario Elettronico, che permette ai pazienti di accedere online alla propria storia clinica e ai referti medici;
- l’adozione di tecnologie avanzate per la diagnostica e la chirurgia robotica, migliorando la precisione degli interventi e riducendo i tempi di recupero post-operatorio;
- il potenziamento della medicina di prossimità, con la creazione di ospedali di comunità e case della salute per garantire un’assistenza più capillare sul territorio.
Importanti sfide da affrontare
Nonostante i successi, la sanità in Lombardia deve affrontare anche importanti sfide. Il sistema sanitario regionale, infatti, deve rispondere a una domanda di assistenza sempre crescente, legata all’invecchiamento della popolazione e all’aumento delle malattie croniche. Per garantire cure efficaci a tutti i cittadini, la regione sta lavorando per ridurre le liste d’attesa, potenziare l’organico medico e migliorare l’integrazione tra ospedali e territorio. L’obiettivo è costruire un sistema sanitario sempre più efficiente, capace di coniugare eccellenza e accessibilità. “Non è un caso – conclude Bertolaso – che la nostra regione sia quella con la maggiore mobilità attiva. Questo dimostra che la sanità lombarda è tra le migliori non solo in Italia, ma a livello globale“.