In Sardegna i casi di diabete di tipo 2 sono in notevole crescita, tanto da porsi ai livelli più alti d’Italia rispetto alla popolazione residente. La Regione è consapevole del problema diabete: oltre a puntare sulla prevenzione e sulle reti di cura tra centri di primo, secondo e terzo livello per la presa in carico globale, intende istituire un registro dei malati diabetici accogliendo la proposta della Consulta diabetologica regionale e la rete diabetologica, per garantire la migliore presa in carico dei pazienti e per gestirli a livello territoriale e ospedaliero.
Nell’ambito della gestione del diabete sono previsti ingenti investimenti in ricerca e una cell factory per la terapia genica, come ha spiegato Carlo Doria, Assessore dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza sociale della Regione Sardegna, durante l’evento organizzato da Motore Sanità, “Pandemia diabete T2, focus Sardegna”. Eccolo ai microfoni di Mondosanità.
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