Grazie all’esperienza delle precedenti epidemie SARS e MERS la Corea del Sud fin da fine gennaio 2020, epoca in cui si sono manifestati i primi casi di Covid-19, aveva attivato un sistema di sorveglianza attivo.
Il 21 marzo i casi erano 8.779, ma era già stato avviato un intenso programma di test Drive-Through e test Walk-Through per tracciare i positivi ed isolarli. In che cosa consisteva questo che poi è diventato un modello a livello internazionale?
I test Drive-Through (DT) sono effettuati in grandi aree tipo parcheggi pubblici poco trafficate, ed hanno una durata per persona esaminata di circa 15 minuti. Durante questo tempo il cittadino resta nella sua auto in attesa della procedura che viene effettuata in quattro passaggi: identificazione e registrazione della persona, rapida raccolta di informazioni cliniche (visita anamnestica), tampone effettuato attraverso il finestrino dell’auto, chiusura della procedura e pagamento del servizio.
Per i test Walk-Through (WT) si applica la stessa procedura appena descritta ma vengono eseguiti invece vicino a luoghi di intenso passaggio (es° ospedali). Per effettuare questa procedura in assoluta sicurezza vengono allestite nel luogo, cabine a pressione negativa o positiva, che consentano di evitare il contatto diretto tra operatore sanitario e individuo sottoposto al test e comunque di ridurre al minimo i rischi di contagio. Infatti in punti studiati e rapidamente accessibili all’operatore, all’interno di queste cabine sono riposti guanti per il personale sanitario che preleva il campione. Nelle cabine a pressione negativa, dopo l’ingresso di ogni persona, si sanifica l’ambiente mentre un operatore sanitario preleva i campioni all’esterno per ottimizzare i tempi in modo che il processo duri al massimo 20 minuti. In quelle a pressione positiva l’operatore sanitario preleva i campioni mentre la persona è all’esterno e la procedura può essere completata in circa 10 minuti.
In tutta sicurezza le tre metodologie descritte impediscono il contagio, ma ovviamente i protocolli messi in atto devono essere rispettati alla perfezione. Quindi è necessario un addestramento attento degli operatori che dovranno essere forniti di tutti i migliori DPI disponibili: nel caso dei DT mascherine ffP3, guanti, tuta completa di cappuccio, visiera, calzari, mentre nel caso dei WT avendo la protezione delle camere a pressione guanti, camice, visiera e mascherina. Il costo del test DT è più elevato ed è riservato ovviamente a chi può guidare, mentre il WT ha un costo più basso e potendo lavorare su più cabine contemporaneamente può essere effettuato su più persone.
Attraverso questi test di screening DT e WT la Corea del Sud ha creato un modello di efficienza per il contenimento dei contagi che dovrebbe essere implementato nella fase iniziale per prevenire la diffusione di qualsiasi epidemia, in ogni paese.