Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

A Napoli il convegno nazionale della società di pediatria Solidarietà ai bambini di Gaza e Ucraini

A Paolo Siani, primario di pediatria dell’ospedale Santobono di...

Disturbi neurologici complessi : GRIN Therapeutics e Angelini Pharma siglano un accordo di collaborazione esclusiva

Obiettivo sviluppare e commercializzare radiprodil al di fuori del...

Agropoli, l’ASL Salerno inaugura gli ambulatori di Neurofeedback e Biofeedback

Innovazione a supporto della neuropsichiatria infantile, apertura del primo...

Gender gap: aiuti alle aziende che non discriminano con la certificazione della parità di genere

Rossana Berardi, Presidente di Women for Oncology Italy: “Bisogna spingere sull’acceleratore per ridurre i tempi di chiusura del gender gap, che il Global Gender Gap Report stima a 136 anni. Non è eticamente accettabile”.

Contributi previdenziali scontati dell’1%, fino a 50mila euro per azienda nel 2022, punteggi maggiorati nella partecipazione ad appalti pubblici, vantaggi reputazionali e più attrattività nei confronti dei lavoratori, anche in fase di selezione del nuovo personale. Sono questi i vantaggi essenziali collegati alla certificazione della parità di genere, che ora le imprese possono chiedere e ottenere. Si tratta della certificazione, prevista dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (nella missione 5, coesione e inclusione, politiche per il lavoro), per incentivare tutte le imprese ad adottare policy mirate a ridurre il gap di genere in tutte le aree più critiche: opportunità di crescita in azienda, parità salariale a parità di mansioni, gestione delle differenze di genere, tutela della maternità. 

Il tutto in un contesto che vede un gap di retribuzione fra donne e uomini, a livello europeo, del 16 per cento e, a livello nazionale, una donna su due al lavoro. Proprio così: l’Italia è uno dei paesi con il più basso tasso di occupazione femminile. Secondo le stime Ocse, la percentuale di donne attive nel mercato del lavoro è di circa il 40 per cento. Il divario occupazionale di genere è di 27,1 punti percentuali, secondo solo alla Grecia tra i paesi sviluppati. Aumentare l’occupazione femminile e promuovere la parità di genere sono obiettivi prioritari per raggiungere gli obiettivi indicati dalla Commissione europea nel 2030. Gli indicatori per ottenere la certificazione di parità sono: cultura e strategia, governance, processi di gestione e sviluppo delle risorse umane, equità remunerativa per genere e tutela della genitorialità.  

Bisogna spingere sull’acceleratore per ridurre i tempi di chiusura del gender gap che, di questo passo, il Global Gender Gap Report stima a 136 anni. Capiamo bene che non è eticamente accettabile, ben vengano quindi proposte e iniziative concrete come questa”, commenta Rossana Berardi, Presidente di Women for Oncology Italy.

Seguici!

Ultimi articoli

A Napoli il convegno nazionale della società di pediatria Solidarietà ai bambini di Gaza e Ucraini

A Paolo Siani, primario di pediatria dell’ospedale Santobono di...

Disturbi neurologici complessi : GRIN Therapeutics e Angelini Pharma siglano un accordo di collaborazione esclusiva

Obiettivo sviluppare e commercializzare radiprodil al di fuori del...

Agropoli, l’ASL Salerno inaugura gli ambulatori di Neurofeedback e Biofeedback

Innovazione a supporto della neuropsichiatria infantile, apertura del primo...

Sovrappeso, disturbi alimentari e stili di vita: tutti gli artefici della Rete Italiana Obesità

Sovrappeso e disturbi alimentari avranno, come si suol dire,...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

A Napoli il convegno nazionale della società di pediatria Solidarietà ai bambini di Gaza e Ucraini

A Paolo Siani, primario di pediatria dell’ospedale Santobono di...

Disturbi neurologici complessi : GRIN Therapeutics e Angelini Pharma siglano un accordo di collaborazione esclusiva

Obiettivo sviluppare e commercializzare radiprodil al di fuori del...

Agropoli, l’ASL Salerno inaugura gli ambulatori di Neurofeedback e Biofeedback

Innovazione a supporto della neuropsichiatria infantile, apertura del primo...

Sovrappeso, disturbi alimentari e stili di vita: tutti gli artefici della Rete Italiana Obesità

Sovrappeso e disturbi alimentari avranno, come si suol dire,...

Nasce a Bergamo la Rete Italiana Obesità: un nuovo modello per la salute pubblica

Parte dall’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo un progetto...
spot_imgspot_img

A Napoli il convegno nazionale della società di pediatria Solidarietà ai bambini di Gaza e Ucraini

A Paolo Siani, primario di pediatria dell’ospedale Santobono di Napoli e già vicepresidente della Commissione Infanzia e adolescenza della Società scientifica è stato attribuito...

Disturbi neurologici complessi : GRIN Therapeutics e Angelini Pharma siglano un accordo di collaborazione esclusiva

Obiettivo sviluppare e commercializzare radiprodil al di fuori del Nord America. GRIN Therapeutics annuncia contestualmente la chiusura di un round di finanziamento di Serie...

Agropoli, l’ASL Salerno inaugura gli ambulatori di Neurofeedback e Biofeedback

Innovazione a supporto della neuropsichiatria infantile, apertura del primo laboratorio di neuroscienze applicate dell’età evolutiva. L'Asl Salerno fissa un nuovo traguardo per la salute e...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui