Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

I vantaggi del monitoraggio glicemico nelle persone con diabete: esperienze dalla Toscana dagli ospedali alle carceri

Il monitoraggio della glicemia nei pazienti con diabete che...

Infezioni sessualmente trasmissibili, l’Onorevole Girelli: “Sfida sottovalutata, servono test accessibili e strategie nazionali”

Durante la presentazione del report “Infezioni Sessualmente Trasmesse: Barriere...

Diabete, si fa il punto in Toscana: “C’è bisogno di sinergia tra i professionisti”

Il diabete è considerato una vera e propria epidemia:...

Gender gap: aiuti alle aziende che non discriminano con la certificazione della parità di genere

Rossana Berardi, Presidente di Women for Oncology Italy: “Bisogna spingere sull’acceleratore per ridurre i tempi di chiusura del gender gap, che il Global Gender Gap Report stima a 136 anni. Non è eticamente accettabile”.

Contributi previdenziali scontati dell’1%, fino a 50mila euro per azienda nel 2022, punteggi maggiorati nella partecipazione ad appalti pubblici, vantaggi reputazionali e più attrattività nei confronti dei lavoratori, anche in fase di selezione del nuovo personale. Sono questi i vantaggi essenziali collegati alla certificazione della parità di genere, che ora le imprese possono chiedere e ottenere. Si tratta della certificazione, prevista dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (nella missione 5, coesione e inclusione, politiche per il lavoro), per incentivare tutte le imprese ad adottare policy mirate a ridurre il gap di genere in tutte le aree più critiche: opportunità di crescita in azienda, parità salariale a parità di mansioni, gestione delle differenze di genere, tutela della maternità. 

Il tutto in un contesto che vede un gap di retribuzione fra donne e uomini, a livello europeo, del 16 per cento e, a livello nazionale, una donna su due al lavoro. Proprio così: l’Italia è uno dei paesi con il più basso tasso di occupazione femminile. Secondo le stime Ocse, la percentuale di donne attive nel mercato del lavoro è di circa il 40 per cento. Il divario occupazionale di genere è di 27,1 punti percentuali, secondo solo alla Grecia tra i paesi sviluppati. Aumentare l’occupazione femminile e promuovere la parità di genere sono obiettivi prioritari per raggiungere gli obiettivi indicati dalla Commissione europea nel 2030. Gli indicatori per ottenere la certificazione di parità sono: cultura e strategia, governance, processi di gestione e sviluppo delle risorse umane, equità remunerativa per genere e tutela della genitorialità.  

Bisogna spingere sull’acceleratore per ridurre i tempi di chiusura del gender gap che, di questo passo, il Global Gender Gap Report stima a 136 anni. Capiamo bene che non è eticamente accettabile, ben vengano quindi proposte e iniziative concrete come questa”, commenta Rossana Berardi, Presidente di Women for Oncology Italy.

Seguici!

Ultimi articoli

Infezioni sessualmente trasmissibili, l’Onorevole Girelli: “Sfida sottovalutata, servono test accessibili e strategie nazionali”

Durante la presentazione del report “Infezioni Sessualmente Trasmesse: Barriere...

Diabete, si fa il punto in Toscana: “C’è bisogno di sinergia tra i professionisti”

Il diabete è considerato una vera e propria epidemia:...

La tecnologia al servizio della salute e del benessere della persona con diabete

L’innovazione tecnologica nel monitoraggio della glicemia rappresenta un’opportunità straordinaria...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Infezioni sessualmente trasmissibili, l’Onorevole Girelli: “Sfida sottovalutata, servono test accessibili e strategie nazionali”

Durante la presentazione del report “Infezioni Sessualmente Trasmesse: Barriere...

Diabete, si fa il punto in Toscana: “C’è bisogno di sinergia tra i professionisti”

Il diabete è considerato una vera e propria epidemia:...

La tecnologia al servizio della salute e del benessere della persona con diabete

L’innovazione tecnologica nel monitoraggio della glicemia rappresenta un’opportunità straordinaria...

Cervello, 5 consigli della Sin per tenere in forma la nostra mente anche d’estate

Tenere in forma e in salute del cervello per...
spot_imgspot_img

I vantaggi del monitoraggio glicemico nelle persone con diabete: esperienze dalla Toscana dagli ospedali alle carceri

Il monitoraggio della glicemia nei pazienti con diabete che sono seguiti a casa o negli ospedali, fino ai pazienti che vivono nelle carceri. Dalla...

Infezioni sessualmente trasmissibili, l’Onorevole Girelli: “Sfida sottovalutata, servono test accessibili e strategie nazionali”

Durante la presentazione del report “Infezioni Sessualmente Trasmesse: Barriere e soluzioni della diagnosi precoce”, il presidente dell’Intergruppo Parlamentare Prevenzione e Riduzione del Rischio ha...

Diabete, si fa il punto in Toscana: “C’è bisogno di sinergia tra i professionisti”

Il diabete è considerato una vera e propria epidemia: prima causa di cecità, prima causa di amputazione degli arti inferiori, seconda causa di insufficienza...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui