Claudio Crescini, Vice Presidente di AOGOI – Associazione Ostetrici e Ginecologi Ospedalieri
Italiani e la giornalista Daniela Boresi hanno parlato di gravidanza e parto ai microfoni di
Mondosanità.
Nel 2018 l’OMS ha stilato un documento che contiene 56 raccomandazioni su cosa fare affinchè
travaglio e parto siano un’esperienza sicura e positiva. Le donne incinte sono spesso turbate
perché si trovano in un momento di ansia, in cui devono proteggere il feto. Gravidanza e parto
sono però eventi fisiologici che vanno vissuti con serenità.
QUANDO È CONSIGLIABILE UN CONTROLLO?
Perdite ematiche richiedono attenzione ed accertamenti, così come anche vomito incontrollabile. Il
mal di testa persistente e continuo può essere segnale di ipertensione in gravidanza e gonfiori
importanti possono essere segno di gestosi. I movimenti fetali, poi, sono molto importanti: se il feto
non si muove è necessario fare un controllo in ospedale.
COVID-19 E GRAVIDANZA
Durante la prima ondata si è impedito al partner di accedere alla sala parto in caso di donne
positive al Covid. Adesso però la loro presenza è possibile. Può essere che non tutti i punti nascita
si siano adeguati, ma si sta andando verso questa direzione. Problemi a neonati positivi al Covid-
19 in Italia non se ne sono avuti, ciò non toglie che la gravida debba prestare molta attenzione a
non contrarre il virus.
CI SI PUÒ VACCINARE DURANTE GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO?
Per regola universale farmaci e vaccini non possono essere sperimentati – prima di essere
introdotti in commercio – su donne in stato di gravidanza. Dopo la sperimentazione sulla
popolazione, se superano i test vengono autorizzati per essere utilizzati anche nella popolazione
gravida. Il vaccino per il Covid-19 è stato comunque sperimentato su un gruppo di gravide e si è
scoperto che non dà problemi.
La gravida che contrae il Covid, come tutto il resto della popolazione, può andare incontro a
complicanze. Una donna che lavora a contatto con il pubblico dunque è a rischio di contrarre il
virus. La vaccinazione in gravidanza e durante l’allattamento, per le donne a rischio di contrarre la
malattia, è consigliata e quindi va proposta.
CHE TIPO DI ALIMENTAZIONE?
Durante la gravidanza va seguita un’alimentazione equilibrata, privilegiando verdure per tenere
pulite le vie urinarie. È sconsigliabile mangiare salame e carne cruda perché causano
toxoplasmosi e vanno evitati formaggi non trattati perché possono provocare listeria.
È inoltre sconsigliato mangiare per due: il sovrappeso è infatti un grosso problema perché porta ad
una curva glicemica alterata e diabete gestazionale.