Una transizione ecologica, che sarà la nuova rivoluzione industriale, non può prescindere da come produciamo il cibo. Infatti, se è importante portare sulle nostre tavole un cibo sano dobbiamo però interrogarci su come viene prodotto questo cibo. Allevamenti, produzioni intensive sono oggi una realtà che sta portando effetti negativi all’ambiente e alla nostra salute, mentre scompaiono i piccoli produttori locali.
Silvio Barbero, Vicepresidente dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, in occasione della Winter School di Motore Sanità ha posto l’accento sul legame tra i modelli industriali di produzione del cibo e i cambiamenti climatici, sottolineando che “il problema della transizione ecologica si collega direttamente alle politiche e agli stili alimentari”.
Ai microfoni Mondosanità il messaggio di Silvio Barbero: tornare alla naturalità, difesa della biodiversità. “E ai giovani dico: studiate, coltivate la passione per un cibo sano e sentitevi protagonisti di un cambiamento necessario!”.
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