Contenuti esclusivi

Tumori ginecologici, poche donne riconoscono i sintomi e conoscono gli ospedali specializzati dove curarsi

Ogni anno si registrano 18mila casi di tumore ginecologico,...

Nasce il manifesto del “Linguaggio della fertilità”

La società, l'ambiente, i media e persino i medici...

La biopsia liquida inaugura una nuova categoria di pazienti: i pazienti in attesa

La biopsia liquida rileva segnali di presenza di tumori così piccoli da non essere visibili con l’imaging. Ci sono i pro: se il risultato è positivo si sta più attenti e si è preparati a intervenire. Ma anche i contro: si è costretti a convivere con una spada di Damocle

La diagnosi arriva inaspettata: la prima colonscopia della sua vita, a 45 anni, rileva un tumore al colon metastatico. Tanto le metastasi  quanto il tumore sono fortunatamente asportabili. L’intervento chirurgico riesce perfettamente e dopo sei mesi di chemioterapia non c’è più traccia della malattia. Per i successivi due anni gli esami di monitoraggio con le tecniche di imaging danno esito negativo. Da lì in poi la storia di Jesse, raccontata da sua moglie Mara Buchbinder su StatNews, descrive le vicissitudini di una nuova categoria di pazienti oncologici: “i pazienti in attesa”, persone che non possono definirsi né malate, né sane, perennemente minacciate dalla spada di Damocle di una recidiva imminente. 

Jesse e sua moglie sapevano bene che due anni non sarebbero bastati per poter celebrare la guarigione, ma erano sufficienti per poter gioire del traguardo della sopravvivenza a lungo termine che aumenta le probabilità di superare definitivamente la malattia. Insomma, Jesse poteva considerarsi un fortunato tra gli sfortunati. Poi però è arrivato il risultato della biopsia liquida, effettuata la scorsa estate, che ha trasformato Jess in “un paziente in attesa”.  

CONTINUA A LEGGERE SU HEALTHDESK.COM

Seguici!

Ultimi articoli

Tumori ginecologici, poche donne riconoscono i sintomi e conoscono gli ospedali specializzati dove curarsi

Ogni anno si registrano 18mila casi di tumore ginecologico,...

Nasce il manifesto del “Linguaggio della fertilità”

La società, l'ambiente, i media e persino i medici...

Dengue in italia: misure anti-zanzara per proteggere la popolazione durante eventi sportivi e in zone umide

Il Ministero della Salute intensifica le difese contro la...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Tumori ginecologici, poche donne riconoscono i sintomi e conoscono gli ospedali specializzati dove curarsi

Ogni anno si registrano 18mila casi di tumore ginecologico,...

Nasce il manifesto del “Linguaggio della fertilità”

La società, l'ambiente, i media e persino i medici...

Dengue in italia: misure anti-zanzara per proteggere la popolazione durante eventi sportivi e in zone umide

Il Ministero della Salute intensifica le difese contro la...

Fentanyl ‘mascherato’: una nuova tecnica svela il fluorofentanyl e altre designer drug

Una nuova speranza nella lotta contro le droghe 'mascherate':...
spot_imgspot_img

Tumori ginecologici, poche donne riconoscono i sintomi e conoscono gli ospedali specializzati dove curarsi

Ogni anno si registrano 18mila casi di tumore ginecologico, primo fra tutti il tumore dell’utero (8.700 casi) seguito dell’ovaio (5.300), dal tumore della cervice...

Nasce il manifesto del “Linguaggio della fertilità”

La società, l'ambiente, i media e persino i medici a volte tendono a banalizzare e sminuire il processo che i pazienti infertili attraversano, rendendo...

In Piemonte 320mila persone soffrono di diabete, la rete diabetologica si rafforza puntando su un’organizzazione multispecialistica

I clinici: “E’ alto il prezzo pagato dai pazienti a causa del Covid” La politica: “Serve un piano di riorganizzazione dei servizi socio-sanitari a partire...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui