Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

La comunicazione è centrale nella cura dell’orbitopatia basedowiana

Alberto Neri (IRCCS Reggio Emilia): “Un buon percorso clinico...

Bonus Psicologo 2025, domande dal 15 settembre

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto di riparto delle...

Accelerare diagnosi e trattamenti per l’orbitopatia basedowiana

Andrea Frasoldati (IRCCS Reggio Emilia): “Il tempo è un...

Malattie rare e programmazione sanitaria

Intervista a Maria Letizia Urban, Dipartimento di medicina sperimentale clinica Università degli studi di Firenze

Le malattie rare, e in particolare quelle ultra-rare come l’Alfa-Mannosidosi, richiedono uno sforzo organizzativo e di programmazione sanitaria in quanto necessitano di percorsi specifici e di un team multidisciplinare dedicato. Nelle malattie da accumulo lisosomiale, di cui fa parte l’Alfa Mannosidosi, la diagnosi precoce e la disponibilità di terapia enzimatica sostitutiva hanno migliorato la prognosi dei pazienti, che oggi raggiungono l’età adulta e necessitano quindi di un follow-up a lungo termine al pari delle altre malattie croniche”, spiega Maria Letizia Urban, Dipartimento di medicina sperimentale clinica Università degli studi di Firenze. “Per far fronte a queste nuove sfide nell’ambito delle malattie rare, è stato istituito a Firenze un processo di transizione, tra i primi in Italia, di pazienti affetti da malattie metaboliche ereditarie, tra cui l’Alfa Mannosidosi. Il percorso è nato grazie ad un progetto finanziato dalla Regione Toscana, l’Associazione Malattie Metaboliche Congenite (AMMEC) ONLUS, l’AOU Careggi e il Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica dell’Università di Firenze, in collaborazione con la SOC Malattie Metaboliche e Muscolari Ereditarie dell’AOU Meyer, IRCCS. Da dicembre 2021 è attivo infatti un percorso, presso la SOD Medicina Interna Interdisciplinare diretta dal Prof Domenico Prisco, dedicato alla transizione dei pazienti adulti affetti da queste patologie dall’AOU Meyer all’AOU Careggi di Firenze. Una medicina metabolica dell’adulto è il presupposto per una presa in carico multidisciplinare di pazienti diagnosticati in età pediatrica e che necessitano di terapia cronica, quale ad esempio la terapia enzimatica sostitutiva, ed un appropriato follow-up. Inoltre, una medicina metabolica dell’adulto è anche importante presupposto per la diagnosi in pazienti adulti misdiagnosticati o affetti da patologia late-onset. Delle necessità di una diagnosi precoce, e di percorsi e personale sanitario dedicato a queste patologie rare ed ultra-rare, si è discusso oggi al convegno ‘Alfa-mannosidosi – road to the first national day’, promosso da Motore Sanità”. 

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Medicina di precisione, i nuovi orizzonti della terapia delle epilessie rare, I vantaggi della vaccinazione del paziente fragile in ospedale, L’OMS pubblica un’agenda di ricerca globale per affrontare la resistenza antimicrobica (AMR)e salvare vite umane.

Seguici!

Ultimi articoli

La comunicazione è centrale nella cura dell’orbitopatia basedowiana

Alberto Neri (IRCCS Reggio Emilia): “Un buon percorso clinico...

Bonus Psicologo 2025, domande dal 15 settembre

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto di riparto delle...

Accelerare diagnosi e trattamenti per l’orbitopatia basedowiana

Andrea Frasoldati (IRCCS Reggio Emilia): “Il tempo è un...

Quando l’ipoparatiroidismo entra nella vita di tutti i giorni. La parola dell’esperto

L'ipoparatiroidismo è una malattia endrocrina rara caratterizzata da un...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

La comunicazione è centrale nella cura dell’orbitopatia basedowiana

Alberto Neri (IRCCS Reggio Emilia): “Un buon percorso clinico...

Bonus Psicologo 2025, domande dal 15 settembre

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto di riparto delle...

Accelerare diagnosi e trattamenti per l’orbitopatia basedowiana

Andrea Frasoldati (IRCCS Reggio Emilia): “Il tempo è un...

Quando l’ipoparatiroidismo entra nella vita di tutti i giorni. La parola dell’esperto

L'ipoparatiroidismo è una malattia endrocrina rara caratterizzata da un...

Affrontare l’orbitopatia basedowiana con un approccio multidisciplinare

Giulia Brigante (Unimore): “Serve più consapevolezza clinica e nuovi...
spot_imgspot_img

La comunicazione è centrale nella cura dell’orbitopatia basedowiana

Alberto Neri (IRCCS Reggio Emilia): “Un buon percorso clinico parte da una relazione efficace con il paziente”. L’innovazione organizzativa in sanità non riguarda solo modelli...

Bonus Psicologo 2025, domande dal 15 settembre

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto di riparto delle risorse A seguito della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del 9 agosto del decreto interministeriale (Salute-MEF) sul...

Accelerare diagnosi e trattamenti per l’orbitopatia basedowiana

Andrea Frasoldati (IRCCS Reggio Emilia): “Il tempo è un fattore critico sia nella diagnosi che nella gestione terapeutica”. L’innovazione organizzativa in sanità è un fattore...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui