Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

Terapie geniche e RNA: da Padova a Napoli l’Italia costruisce il futuro della medicina

Con 320 milioni di fondi PNRR e il 70%...

Malattie rare: editing genetico con Crispr per curare la carenza congenita di alfa-1 antitripsina

Arrivano innovative promettenti applicazioni della tecnica di manipolazione genetica...

Nuove terapie per combattere l’ipoparatiroidismo: “Così si potrà migliorare la vita dei nostri pazienti”

L’ipoparatiroidismo è una patologia rara in cui le ghiandole...

Occhi a rischio con infezioni corneali. Congresso SICSSO

Quasi 10 casi al giorno di infezione da funghi o da Acanthamoeba, patogeni responsabili di cheratiti, con rischio di gravi danni agli occhi.

In Italia si stima che si verifichino oltre 2000 casi l’anno di infezioni corneali da funghi e circa 800 da Acanthamoeba, un patogeno presente in acqua che trova nelle lenti a contatto, soprattutto se morbide, terreno ideale per la sua proliferazione. A lanciare l’allarme sono i massimi esperti riuniti al 22esimo Congresso della Società Internazionale Cornea, Cellule Staminali e Superficie Oculare (SICSSO) di Grosseto, che mettono in guardia sul continuo aumento di queste infezioni. Purtroppo il 50% dei casi non risponde alle terapie mediche e comporta la necessità di un trapianto che fallisce in oltre la metà degli interventi, soprattutto per la tardività dell’operazione.

Una speranza arriva dal trapianto di cornea lamellare anteriore, o DALK, in cui non viene impiantata la cornea a tutto spessore, ma si sostituiscono solamente gli strati corneali effettivamente compromessi, preservando quelli funzionalmente non danneggiati. I risultati di questa tecnica, di cui l’Italia è un’eccellenza mondiale, garantiscono un successo nel 99% dei pazienti, se l’intervento viene eseguito precocemente nei casi in cui l’infezione di grado più severo è resistente ai farmaci. 

Il trapianto parziale di cornea, purché precoce, è oggi la vera soluzione alle infezioni gravi ovviamente non rispondenti alla terapia medica”, dichiara Vincenzo Sarnicola, Presidente SICSSO, tra i chirurghi più esperti al mondo di questa innovativa tecnica, nonché noto alle cronache internazionali per aver ricostruito lo scorso anno un occhio vedente da due occhi non vedenti. “In Italia si stima che si verifichino circa 3000 casi all’anno di cheratiti per infezioni da funghi o da Acanthamoeba – aggiunge -. Purtroppo le terapie mediche non sempre riescono a eradicare le infezioni. I microorganismi hanno così il tempo di penetrare nella cornea e danneggiarla, al punto di richiedere un trapianto che, se a tutto spessore, fallisce in oltre la metà dei casi, mentre nel 25% i risultati sono anatomici ma non funzionali e nel 5% portano alla enucleazione dell’occhio”.

CONTINUA A LEGGERE SU SALUTEDOMANI.COM

Seguici!

Ultimi articoli

Malattie rare: editing genetico con Crispr per curare la carenza congenita di alfa-1 antitripsina

Arrivano innovative promettenti applicazioni della tecnica di manipolazione genetica...

Attorno al paziente stomizzato una rete di professionisti e professionalità

ERAS è l’acronimo di Enhanced Recovery After Surgery e vuol...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Malattie rare: editing genetico con Crispr per curare la carenza congenita di alfa-1 antitripsina

Arrivano innovative promettenti applicazioni della tecnica di manipolazione genetica...

Attorno al paziente stomizzato una rete di professionisti e professionalità

ERAS è l’acronimo di Enhanced Recovery After Surgery e vuol...
spot_imgspot_img

Terapie geniche e RNA: da Padova a Napoli l’Italia costruisce il futuro della medicina

Con 320 milioni di fondi PNRR e il 70% delle risorse già impegnate il Centro Nazionale di terapia genica e farmaci RNA genera in...

Malattie rare: editing genetico con Crispr per curare la carenza congenita di alfa-1 antitripsina

Arrivano innovative promettenti applicazioni della tecnica di manipolazione genetica CRISPR (Clustered Regularly Interspaced Short Palindromic Repeats) una tecnologia di editing genetico che consente di...

Nuove terapie per combattere l’ipoparatiroidismo: “Così si potrà migliorare la vita dei nostri pazienti”

L’ipoparatiroidismo è una patologia rara in cui le ghiandole paratiroidi non producono quantità sufficienti di ormone paratiroideo (PTH) comportando squilibri nel metabolismo di calcio...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui