Punti di differenza - J&J MedTech

Contenuti esclusivi

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Per i celiaci i baci non sono un pericolo. Lo conferma uno studio della Columbia University

Nuovi test sfatano uno dei più grandi timori dei celiaci: baciare un partner che ha mangiato prodotti contenenti glutine non è un rischio. Ecco cosa hanno scoperto i ricercatori.

Per le persone affette da celiachia, anche una minima traccia di glutine può essere pericolosa. Per anni, il dubbio se fosse sicuro baciare un partner non celiaco dopo il consumo di alimenti contenenti glutine ha alimentato ansie e paure. Ora, uno studio della Columbia University di New York fa chiarezza: il bacio non comporta rischi di contaminazione.

La ricerca, presentata alla Digestive Disease Week (DDW) 2025, è stata condotta da Anne Lee, docente di Medicina nutrizionale. «Finora le raccomandazioni sui baci si basavano su buonsenso e precauzione. Ma mancavano dati scientifici. Così abbiamo deciso di indagare», ha spiegato Lee.

Lo studio ha coinvolto dieci coppie in cui un partner era celiaco. Il partner non celiaco ha mangiato dieci cracker contenenti glutine e ha poi baciato il partner celiaco per dieci secondi. Il test è stato effettuato due volte: una cinque minuti dopo il pasto e una seconda volta dopo che il partner aveva bevuto 120 ml di acqua. In entrambi i casi, la quantità di glutine rilevata era inferiore a 20 parti per milione, limite massimo considerato sicuro per i celiaci.

Il risultato? Nessuna reazione avversa è stata osservata. Un bacio, anche subito dopo aver mangiato alimenti con glutine, non comporta una contaminazione significativa. Tuttavia, bere acqua prima del contatto è consigliabile come ulteriore precauzione.

In Italia, secondo i dati 2023 dell’Istituto Superiore di Sanità, i celiaci diagnosticati sono circa 265mila, ma si stima che il numero reale superi i 600mila. La malattia, oltre alle implicazioni mediche, comporta spesso isolamento sociale e pregiudizi. Lo testimonia Valentina Leporati, attivista e imprenditrice gluten free, che da 36 anni convive con la celiachia: «Da bambina mi sentivo contagiosa. Solo studiando la malattia sono riuscita a riprendere in mano la mia vita».

Il suo impegno oggi si traduce in informazione e supporto: «Il bacio non è più un tabù. Ma la battaglia più grande resta quella contro l’ignoranza». La ricerca della Columbia rappresenta un importante passo avanti nel quotidiano delle persone celiache, dimostrando che la scienza può sciogliere anche i dubbi più intimi.

Seguici!

Ultimi articoli

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Onfoods, parte il primo master per l’onconutrizione

Nell'ambito di innovativi progetti internazionali per la salute, l’alimentazione...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025,...

Onfoods, parte il primo master per l’onconutrizione

Nell'ambito di innovativi progetti internazionali per la salute, l’alimentazione...

Contro le malattie respiratorie la vaccinazione viene in aiuto delle persone più fragili

Utilizzare tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione per...
spot_imgspot_img

Medicina predittiva, ruolo dei big data e dell’intelligenza artificiale

La Fondazione Heal Italia lancia un programma pilota in 11 punti e una rete nazionale di centri digitali La medicina sta attraversando una fase di...

Genoma Puglia: un modello riconosciuto come standard internazionale d’avanguardia

Il Brasile ha chiesto di collaborare ufficialmente con la Puglia sullo screening genomico neonatale, il programma Genoma-Puglia."Siamo lieti di offrire la nostra collaborazione e...

Il Ddl Semplificazioni: le novità per i certificati di malattia e le ricette ripetibili

Il Ddl Semplificazioni è diventato Legge n. 182 del 2025, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 3 dicembre scorso dopo l'approvazione definitiva del Parlamento ed entrerà...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui