In considerazione della situazione epidemiologica dell’anno precedente, la Circolare raccomanda di anticipare le campagne di vaccinazione antinfluenzale a partire da ottobre e di offrire la vaccinazione ai soggetti eleggibili in qualsiasi momento della stagione influenzale.
La stagione influenzale 2022-2023 in Europa è stata caratterizzata da un aumento di casi di sindromi simil-influenzali (ILI), compresi quelli causati da virus influenzali e altri virus respiratori. Questo ha reso ancora più urgente la necessità di intensificare i programmi di vaccinazione e di prevenzione, in particolare per la protezione dei gruppi di popolazione più a rischio.
Proprio in questo contesto, la Direzione Generale della Prevenzione sanitaria ha pubblicato la Circolare del 21 aprile 2023 con le raccomandazioni per la prevenzione e il controllo dell’influenza per la stagione 2023-2024. Il documento, elaborato in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità e sottoposto al Coordinamento Interregionale della Prevenzione e al NITAG, contiene diverse informazioni utili per gestire e prevenire l’influenza.
In particolare, vengono fornite indicazioni sui modi di prevenzione, sia farmacologici che non farmacologici, sulla composizione dei vaccini antinfluenzali e sulle modalità di somministrazione, oltre che alle raccomandazioni specifiche per i gruppi di popolazione più a rischio.
La vaccinazione antinfluenzale, come evidenziato nella Circolare, è la misura più efficace per prevenire l’influenza e le sue gravi complicanze, che possono portare al ricovero in ospedale e alla morte. I soggetti con patologie concomitanti, gli anziani, le donne in gravidanza e i bambini piccoli sono tra le categorie più esposte al rischio di complicanze influenzali, ma la vaccinazione è raccomandata a tutti.
In considerazione della situazione epidemiologica dell’anno precedente, la Circolare raccomanda di anticipare le campagne di vaccinazione antinfluenzale a partire da ottobre e di offrire la vaccinazione ai soggetti eleggibili in qualsiasi momento della stagione influenzale.
In sintesi, l’influenza rappresenta ancora oggi un serio problema di Sanità Pubblica, con gravi conseguenze per la salute delle persone e costi diretti e indiretti per la gestione della malattia e delle sue complicanze. La vaccinazione antinfluenzale, unita ad altre misure di prevenzione, rappresenta la migliore strategia per proteggere la salute di tutta la popolazione.
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