Contenuti esclusivi

Governo della Salute, scontro in Aula tra Meloni e Schlein

Tutti i nodi della Sanità Liste di attesa, risorse della...

Convatec, impegno e innovazione per migliorare la vita delle persone stomizzate

A Roma l’evento “10 + 1 Action Point. Gli...

Melanoma Day, giornata nazionale per la prevenzione del tumore della pelle

Il melanoma è una delle forme più aggressive di tumore della pelle e rappresenta circa il 10% di tutti i tumori cutanei. Ogni anno, in Italia, vengono diagnosticate oltre 15.000 nuove forme di melanoma, e la sua incidenza è in aumento, rendendo fondamentale investire nella prevenzione. Ma cos’è esattamente il melanoma? Parliamo di cancro, una neoplasia che origina dai melanociti, le cellule responsabili della produzione della melanina, il pigmento che dà colore alla pelle. Può svilupparsi sulla cute normale o su un nevo (comunemente noto come “neo”) già presente, e se non diagnosticato in tempo può diffondersi ad altri organi, diventando potenzialmente letale.

La prevenzione è l’arma più potente contro questo tumore. Ricordiamo di seguito alcune raccomandazioni fondamentali. Protezione. Evitare l’eccessiva esposizione al sole e utilizzare creme solari ad alta protezione. Auto-esame della pelle. Controllare regolarmente nei e macchie cutanee per individuare eventuali cambiamenti. Visite dermatologiche. Sottoporsi a controlli periodici presso uno specialista. Educazione e sensibilizzazione. Diffondere la conoscenza su questo tumore e promuovere comportamenti salutari.

Sarebbe opportuno istituire la ricorrenza del Melanoma Day ogni primo sabato di maggio, in modo da lanciare una campagna di sensibilizzazione e prevenzione del melanoma in maniera coordinata su tutto il territorio nazionale. Questo obiettivo è contenuto nella proposta di legge dell’onorevole Luciano Ciocchetti, vicepresidente della Commissione Affari Sociali della Camera, che è stata approvata all’unanimità. L’annuncio ufficiale è stato dato durante la Conferenza sul Melanoma Day tenutasi a Roma presso la Camera dei Deputati e moderata dal prof. Aldo Morrone, direttore scientifico dell’Istituto Internazionale di Scienze Mediche, Antropologiche e Sociali (IISMAS). L’incontro ha avuto il patrocinio di importanti istituzioni, con il contributo non condizionante di MSD Italia e Rilastil. Dalla conferenza è partito un forte appello alle istituzioni, con la richiesta di maggiori investimenti in prevenzione. Attualmente, il 95% del Fondo Sanitario Nazionale è destinato alle cure e solo il 5% alla prevenzione, un dato che sottolinea la necessità di un cambio di rotta.

I vantaggi della prevenzione, gli appelli

L’impegno a debellare il melanoma non si ottiene solo con le cure sempre più sofisticate, ma anche e soprattutto con la prevenzione, ed è proprio questo il messaggio chiave della Conferenza sul Melanoma Day 2025. Tra i protagonisti dell’incontro, Gianluca Pistore, Presidente dell’Associazione Melanoma Day, ha sottolineato il valore della diagnosi precoce e la necessità di sensibilizzare la collettività: “In Italia siamo protagonisti di una sfida di civiltà: non dobbiamo solo curare le persone, dobbiamo prevenire, riducendo le possibilità che si sviluppi la malattia. È una sfida che possiamo vincere, come dimostrano gli eccellenti risultati raccolti in questi anni con il Melanoma Day”. Pistore ha ringraziato l’onorevole Luciano Ciocchetti per aver trasformato questo impegno in una proposta di legge che, approvata all’unanimità, istituisce una Giornata nazionale di prevenzione.

La necessità di investire di più sulla prevenzione è stata ribadita dal Sottosegretario Marcello Gemmato, che ha fornito una panoramica sulla gestione dei fondi destinati alla sanità in Italia: “Dei 136,5 miliardi di euro di finanziamento del Fondo Sanitario Nazionale, il 95% viene speso per la cura e solo il 5% per la prevenzione. Se vogliamo rendere il Sistema Sanitario sostenibile, dobbiamo invertire questa tendenza.”

Un concetto condiviso anche dall’onorevole Ciocchetti, che ha evidenziato l’importanza degli screening preventivi: “Sui temi della salute dobbiamo cercare unità nel Paese e non fare battaglie ideologiche. La Commissione Affari Sociali della Camera ha approvato all’unanimità la proposta di legge per istituire una Giornata di Prevenzione sul Melanoma ogni primo sabato di maggio. Ci impegneremo affinché il Ministero della Salute possa inserire questa iniziativa tra le campagne di screening nazionali”.

La senatrice Beatrice Lorenzin ha sottolineato che la prevenzione deve essere vista come un investimento, e non solo come un costo: “Con la prevenzione possiamo garantire un futuro di speranza a tante persone. Dobbiamo incentivare il settore della ricerca e preservarlo, affinché possa dare risposte concrete alla lotta contro il melanoma”. A rafforzare questo concetto, Gian Antonio Girelli, membro della Commissione Affari Sociali della Camera, ha sottolineato l’importanza di un’organizzazione sanitaria basata sulla multidisciplinarità: “Dobbiamo investire sulla cooperazione tra medici e specialisti, garantendo una copertura adeguata del territorio. E, soprattutto, coinvolgere i cittadini nelle campagne di prevenzione, incentivando stili di vita corretti”.

La presentazione del Melanoma Day 2025 coincide con il via ufficiale alla campagna nazionale che si svolgerà ogni primo sabato di maggio a partire dal prossimo anno.

Oltre agli esperti e ai rappresentanti delle istituzioni, numerose delegazioni inviate da associazioni di pazienti e società scientifiche hanno preso parte alla conferenza sul Melanoma Day, sono organizzazioni senza scopo di lucro che si dedicano attivamente alla sensibilizzazione sul melanoma, tra cui: Mela-Vivo, Il Volo del Colibrì, Carolina Zani Melanoma Foundation, Fondazione Alberto Castelli, Contro il Melanoma, Insieme con il Sole Dentro, La Pulce nell’Orecchio, Piccoli Punti. Queste associazioni svolgono un ruolo chiave nell’educare la popolazione, offrendo supporto ai pazienti e promuovendo iniziative per la diagnosi precoce.

Da segnalare anche la presenza dei rappresentanti di importanti società scientifiche, di seguito elencate: SIDeMaST (Società Italiana di Dermatologia e Malattie Sessualmente Trasmesse) ADOI (Associazione Dermatologi-Venereologi Ospedalieri Italiani e della Sanità Pubblica) IMI (Intergruppo Melanoma Italiano). A fianco di questi enti, sono stati coinvolti prestigiosi istituti di cura di Roma, tra questi citiamo il Policlinico Tor Vergata, l’Istituto Dermopatico dell’Immacolata, l’Istituto Dermatologico San Gallicano, il Policlinico Umberto I, il Policlinico Agostino Gemelli e il Campus Biomedico.

L’istituzione del Melanoma Day segna un passo avanti importante nella lotta contro il tumore della pelle. La prevenzione resta il miglior alleato per ridurre l’incidenza della malattia, e la Giornata Nazionale servirà a diffondere consapevolezza su come proteggersi e riconoscere i primi segnali di melanoma mediante azioni coordinate. Questa iniziativa potrebbe collegarsi alle campagne di screening già avviate dal ministero. Melanoma Day nasce con l’obiettivo di proteggere, informare e sensibilizzare, contribuendo a creare una cultura della prevenzione che possa ridurre significativamente le diagnosi tardive e salvare un maggior numero di vite umane.

Seguici!

Ultimi articoli

Governo della Salute, scontro in Aula tra Meloni e Schlein

Tutti i nodi della Sanità Liste di attesa, risorse della...

Convatec, impegno e innovazione per migliorare la vita delle persone stomizzate

A Roma l’evento “10 + 1 Action Point. Gli...

Insieme oltre la stomia: 10+1 impegni per una gestione multidisciplinare e sostenibile

Francesco, Maurizio, Teresina, Valentina, Alberto sono persone con stomia...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Governo della Salute, scontro in Aula tra Meloni e Schlein

Tutti i nodi della Sanità Liste di attesa, risorse della...

Convatec, impegno e innovazione per migliorare la vita delle persone stomizzate

A Roma l’evento “10 + 1 Action Point. Gli...

Insieme oltre la stomia: 10+1 impegni per una gestione multidisciplinare e sostenibile

Francesco, Maurizio, Teresina, Valentina, Alberto sono persone con stomia...

Le malattie autoimmuni danneggiano il cuore delle donne: un rischio sottovalutato

Il cuore delle donne affette da malattie autoimmuni è...
spot_imgspot_img

Vaccinazione, in Veneto: “Aumentare le coperture vaccinali per raggiungere il maggior numero di pazienti fragili e non autosufficienti”

Le vaccinazioni proposte in base alle condizioni di salute di un paziente fragile a tutt’oggi non sono sempre supportate da un percorso vaccinale dedicato...

Governo della Salute, scontro in Aula tra Meloni e Schlein

Tutti i nodi della Sanità Liste di attesa, risorse della torta del fondo sanitario nazionale, finanziamenti rispetto al Pil, norme sul personale che manca nelle...

Convatec, impegno e innovazione per migliorare la vita delle persone stomizzate

A Roma l’evento “10 + 1 Action Point. Gli impegni sostenuti da Convatec per la persona con la stomia. A che punto siamo?”, per...