Intervista a Rino Moraglia, Direttore Strategico Net Medica Italia
Le patologie caratterizzate da dolore cronico, come l’artrosi del ginocchio, dell’anca e della spalla, oltre a discopatie, stenosi midollari e fibromialgie, colpiscono circa 700.000 persone solo in Piemonte, avendo un impatto profondo sulla loro vita quotidiana e lavorativa. Dal punto di vista economico, il dolore cronico pesa per circa 2,16 miliardi di euro nella regione, di cui 1,5 miliardi sono costi indiretti.
Questi aspetti sono stati al centro del convegno “Appropriatezza prescrittiva e corretta informazione: fattori chiave nella gestione del dolore cronico – Regione Piemonte”, organizzato da Motore Sanità con il contributo incondizionato di Angelini Pharma.Rino Moraglia, Direttore Strategico di Net Medica Italia, ha sottolineato l’importanza della tecnologia nella gestione del dolore cronico: “La tecnologia gioca un ruolo cruciale nella corretta prescrizione dei trattamenti per il dolore cronico. Oggi, la medicina generale è ben strutturata dal punto di vista delle infrastrutture digitali, particolarmente per il monitoraggio della prescrizione dei farmaci. L’analisi delle informazioni cliniche consente un supporto quotidiano alla corretta applicazione delle linee guida. Tuttavia, la non-appropriatezza nella prescrizione è spesso legata a fattori culturali e alla mancanza di soluzioni digitali che offrano ai medici una chiara consapevolezza delle loro pratiche. Inoltre, è fondamentale migliorare l’informazione ai cittadini, poiché spesso c’è un’autoprescrizione da parte dei pazienti. I convegni regionali come questo servono anche a definire azioni concrete sia a livello istituzionale che per le categorie professionali, al fine di migliorare la gestione del dolore cronico e garantire una corretta indicazione dei trattamenti”.
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