Seguici!

Seguici!

Contenuti esclusivi

Terapie combinate, che cosa sono e perché è difficile ottenerle (nonostante i vantaggi)

Negli ultimi anni, la ricerca clinica ha dimostrato che...

Novartis Partner delle Associazioni Pazienti per migliorare l’accesso all’innovazione

Novartis annuncia l'avvio di un percorso di appuntamenti con...

Tumori rari, il Pascale centro di riferimento europeo

La struttura complessa dei sarcomi e tumori rari è...

Alla festa della mamma una rosa può aiutare la ricerca contro l’Alzheimer. Al via la raccolta fondi dell’Associazione italiana Ricerca Alzheimer

La ricerca scientifica è lo strumento che permette di conoscere meglio le malattie e quindi di sconfiggerle, merito di progetti che portano a nuove scoperte. La ricerca è speranza, è vita. Per questo l’Associazione Italiana Ricerca Alzheimer, per la festa della mamma, invita a sostenere la ricerca contro la malattia d’Alzheimer acquistando una rosa molto speciale. 

Dal 4 al 14 maggio, in tutti i supermercati e ipermercati Coop, sarà possibile acquistare una rosa Kordana in vaso; per ognuna, Coop devolverà 1 euro ad Associazione Italiana Ricerca Alzheimer (Airalzh) che li userà per sostenere tutti gli sforzi in campo scientifico a favore dei progetti di ricerca sulla patologia.

E’ il senso dell’iniziativa Non ti scordar di Te attraverso la quale Coop Italia rinnova il proprio impegno nel sostenere, assieme ad Airalzh, la ricerca contro l’Alzheimer. Una rosa in vaso è un dono per le mamme ma può contribuire alla ricerca scientifica e a dare speranza ad oltre 3 milioni di persone tra pazienti con Alzheimer, famigliari e caregiver.

L’Alzheimer colpisce più di 600mila italiani e, con l’invecchiamento della popolazione si prevede che, nei prossimi 30 anni, ne sarà colpita una persona su 85 nel mondo. Airalzh intende arrivare ad un domani senza Alzheimer e, per farlo, l’Associazione Italiana Ricerca Alzheimer si impegna raccogliendo fondi che vengono esclusivamente destinati alla ricerca e alla sensibilizzazione sulla malattia d’Alzheimer.

 Airalzh è l’unica associazione che promuove la ricerca medico-scientifica a livello nazionale sulla malattia di Alzheimer e altre forme di demenza. Dal 2016 più di 3 milioni di euro sono stati impiegati per finanziare 82 assegni di ricerca, 21 progetti di ricerca relativi al Bando Agyr (Airalzh Grants for Young Researchers) e un progetto, frutto della collaborazione fra Airalzh e la Fondazione Armenise Harvard, rivolto a Ricercatori “mid-career”. Altri 400mila euro sono a budget per due bandi ancora aperti (bando AGYR 2023 e Airalzh-Armenise Harvard).

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Le grandi sfide di fronte alla cronicità del mieloma multiplo, L’innovazione che avanza nel campo della cura va governata con 5 parole chiave, Bisfenolo A, presente in moltissimi contenitori per gli alimenti, è pericoloso per il sistema immunitario

Seguici!

Ultimi articoli

Terapie combinate, che cosa sono e perché è difficile ottenerle (nonostante i vantaggi)

Negli ultimi anni, la ricerca clinica ha dimostrato che...

Novartis Partner delle Associazioni Pazienti per migliorare l’accesso all’innovazione

Novartis annuncia l'avvio di un percorso di appuntamenti con...

Tumori rari, il Pascale centro di riferimento europeo

La struttura complessa dei sarcomi e tumori rari è...

Azienda Hig tech di Salerno acquisita Polygon da gruppo europeo.

Presto in Campania una Academy per la formazione dei...

Newsletter

Registrati e ottieni le nostre rassegne stampa in esclusiva!

spot_img

Da non perdere

Terapie combinate, che cosa sono e perché è difficile ottenerle (nonostante i vantaggi)

Negli ultimi anni, la ricerca clinica ha dimostrato che...

Novartis Partner delle Associazioni Pazienti per migliorare l’accesso all’innovazione

Novartis annuncia l'avvio di un percorso di appuntamenti con...

Tumori rari, il Pascale centro di riferimento europeo

La struttura complessa dei sarcomi e tumori rari è...

Azienda Hig tech di Salerno acquisita Polygon da gruppo europeo.

Presto in Campania una Academy per la formazione dei...
spot_imgspot_img

Terapie combinate, che cosa sono e perché è difficile ottenerle (nonostante i vantaggi)

Negli ultimi anni, la ricerca clinica ha dimostrato che associare due o più farmaci, o principi attivi con meccanismi d'azione diversi, può essere molto...

Novartis Partner delle Associazioni Pazienti per migliorare l’accesso all’innovazione

Novartis annuncia l'avvio di un percorso di appuntamenti con protagoniste le associazioni pazienti, per contribuire a migliorare l'accesso all'innovazione. Il primo evento ha coinvolto oltre 40...

Tumori rari, il Pascale centro di riferimento europeo

La struttura complessa dei sarcomi e tumori rari è entrata a far parte di EURACAN, la rete che collega gli operatori sanitari di tutto...

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui