Intervista a Paolo Petralia, Direttore Generale Asl 4 Regione Liguria e Vice Presidente Vicario Fiaso.
“L’innovazione intesa come driver di sviluppo ci pone tutti – manager, professionisti e cittadini – dinanzi a una grande prospettiva di trasformazione: oggi ci troviamo di fronte alla necessità di ripensare i modelli organizzativi tradizionali, di costruire un ecosistema e-health anche digitalizzato che si fondi su un paradigma etico con al centro la persona”, spiega Paolo Petralia, Vice Presidente Vicario FIASO e Direttore Generale Asl 4 Regione Liguria. “Innovare è possibile, ma solo se si va nella direzione di un abbattimento di ogni divario, e non solo quello digitale, presupposto fondamentale per garantire l’equità di accesso alle cure costituzionalmente garantita. Oggi i manager delle Aziende sanitarie sono impegnati fortemente al raggiungimento di questi obiettivi, tenendo sempre presente che l’innovazione e la digitalizzazione del Sistema sanitario nazionale non rappresentano il fine, bensì uno strumento per la diffusione di una salute partecipativa, che sia sempre al servizio della comunità, e che si traduca in una vera e propria dimensione culturale”.
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